In Sicilia si cerca lentamente di tornare alla normalità dopo il caos della scorsa settimana. Rimane ancora saldo qualche presidio di Forza d’Urto ma il fronte compatto della protesta si è “sciolto”. Il vento dell’insofferenza però, soffia ora in altre parti d’Italia, in particolare nelle Regioni centrali: da questa mattina, infatti, e per i prossimi 5 giorni (notizia immediatamente circolata su tutti i quotidiani nazionali), gli autotrasportatori stanno bloccando alcuni caselli autostradali: sulla A1 nel Lazio, blocchi in Campania, Puglia e Lombardia.
A Messina dopo la psicosi da rifornimento, così come l’abbiamo definita (vedi correlato) ieri, la situazione è ancora piuttosto caotica. Lunghe code ai distributori sin dalle primissime ora di questa mattina. Nonostante lo sciopero dei benzinai sia stato posticipato a data da destinarsi, i cittadini sembrano non voler correre alcun rischio. Presi d’assalto anche ai supermercati per “ricaricare” i frigoriferi rimasti a secco. Per ritornare a regime sarà probabilmente necessario attendere domani.