Sarà una giornata da bollino rosso sul fronte dei trasporti. Questa volta però non parliamo dei cronici disservizi che interessano il settore pubblico, ma dei problemi legati alle liberalizzazioni e agli aumenti introdotti dal governo centrale che stanno colpendo anche tassisti e autotrasportatori. Nel primo caso, taxi fermi dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19, fino a venerdì, per le assemblee indette dai lavoratori in vista della manifestazione nazionale programmata in settimana a Roma. I tassisti lavoreranno solo nelle ore di punta.
Motori fermi anche per gli autotrasportatori aderenti all’AIAS contro l’aumento del prezzo del carburante e dei costi assicurativi. Organizzati due presidi alle barriere di Pontegallo e Tremestieri. In vista della protesta il comandante della Capitaneria Antonio Musolino, su invito del prefetto Francesco Alecci, ha anticipato la riapertura di uno dei due scivoli di Tremsetieri chiuso per consentire i lavori di consolidamento della diga. Solidali con la protesta degli autotrasportatori, anche gli agricoltori del Movimento dei forconi.