L’accordo di programma fu sottoscritto il 30 marzo 2010, tra il Ministero dell’Ambiente e la Regione. L’iter progettuale per le “Opere di salvaguardia del centro abitato di Cumia e della strada di collegamento con Bordonaro” si è concluso ieri, dopo quattro anni e mezzo, con la firma dell’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Maurizio Croce. Mentre i lavori per il collegamento con Bordonaro sono stati conclusi nel marzo di quest’anno, non erano ancora stati avviati quelli per fronteggiare il dissesto di Cumia.
Il percorso fu sollecitato dall’assessore comunale all’Ambiente di allora, Elvira Amata, e dal presidente dell’associazione Monte Cumia Valle Camaro, Francesco Zaccone. Ed è a maggior ragione per questo che oggi il Partito dei Democratici Riformisti esprime soddisfazione.
"Il contratto per il completamento dei lavori, che saranno consegnati lunedì 15 dal rup ing. Salvatore Bartolotta alla ditta aggiudicataria – ha ricordato la capogruppo della Pdr Messina, Elvira Amata – è un traguardo importante per un villaggio che è un fiore all'occhiello della nostra città".
Adesso l’obiettivo del Pdr diventa quello di sollecitare gli organi competenti per raggiungere lo stesso risultato anche per gli altri progetti in itinere legati al dissesto idrogeologico, come ad esempio Mili San Marco.