Si è spento dopo una lunga malattia il batterista messinese Angelo Tripodo, per decenni punto di riferimento del movimento jazzistico siciliano e prezioso insegnante per tanti giovani musicisti con il laboratorio Suono e Ritmo ospitato dalla Casa del Con.
I suoi esordi negli anni 80 con il pianista Giovanni Renzo, attuale direttore della sezione musicale del Teatro Vittorio Emanuele, e il contrabbassista Pippo Mafali nel Giovanni Renzo Trio; nel 1986 arrivò per i tre l'onore dell'apertura del concerto messinese della leggenda del jazz Chet Baker. Noto anche in ambito nazionale, Tripodo aveva collaborato a più riprese con il celebre trombettista Paolo Fresu ed aveva dato vita con Cosimo Costantino (clarinetto) e Nino Magazzù (basso elettrico) alle esibizioni del Pluriverso Trio al Messina Sea Jazz e in un appuntamento della stagione concertistica della Filarmonica Laudamo. Con la compagna di vita Giovanna La Maestra era dunque responsabile del laboratorio Suono e Ritmo per la promozione dell’improvvisazione creativa: oltre al summenzionato Fresu, Tripodo aveva coinvolto nel progetto anche Alessandra Giura Longo e Luciano Lombardo.
I funerali si svolgeranno alle ore 16 nella Chiesa di Sant'Andrea Avellino.