servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Uno dei luoghi comuni più duro a morire. Non è vero che la maggior parte dei crocieristi che sbarcano a Messina vanno in gita fuori città. Certamente ci sono i bus che portano i passeggeri a Taormina o a Tindari, ma sono la minoranza. A confermarlo sono i dati forniti dall’Autorità di Sistema Portuale. Facendo una media dei turisti liberi, cioè coloro che non hanno acquistato escursioni a bordo, negli ultimi anni più del 60% sono rimasti a Messina. Hanno fatto visite a piedi, in autonomia o accompagnati da guide, o con i bus che fanno il giro città.
Ecco i consigli per chi fa impresa a Messina. “Non solo i 600.000 passeggeri che quest’anno sbarcheranno a Messina sono una risorsa, ma il lavoro che va fatto è sulla fidelizzazione degli equipaggi”, spiega Cristiana Laurà. “Il personale di bordo, specialmente delle navi che tornano ogni 7 giorni, si rifornisce nei negozi e utilizza servizi con cadenza settimanale”.