MESSINA – In Machine de Cirque Show si immagina che solo cinque uomini sulla Terra siano sopravvissuti all’apocalisse e lottino per salvarsi e trovare altri superstiti. Sono aiutati in questo difficile compito da una macchina incredibile. Tuttavia sono particolarmente inclini a infilarsi in situazioni pericolose ed a fantasticare soluzioni inquietanti.
Nel corso delle loro avventure appaiono bizzarri, nostalgici, molto comici: stupiscono il pubblico maneggiando in modo insolito e sapiente vari oggetti di scena come la bascula, le clave da giocoliere, una batteria e perfino degli asciugamani e mostrando come sia possibile stare al mondo senza avere attorno altre persone o computer!
Due spettacoli al Teatro Vittorio Emanuele di Messina, sabato 12 febbraio 2022 alle ore 21 e domenica 13 febbraio 2022 alle 17:30.
Con lo spettacolo omonimo, varato nel 2016, hanno subito “fatto centro”: un tripudio di entusiasmo sia da parte del pubblico che della critica, e non solo nel mondo del circo canadese. Hanno effettuato infatti oltre 600 repliche toccando Stati Uniti, Giappone, e moltissimi Paesi europei. In “Machine de Cirque” si immagina che solo cinque uomini sulla Terra siano sopravvissuti all’apocalisse e lottino per salvarsi e trovare altri superstiti. Sono aiutati in questo difficile compito da una macchina incredibile…
Tuttavia sono particolarmente inclini a infilarsi in situazioni pericolose ed a fantasticare soluzioni inquietanti. Nel corso delle loro avventure appaiono bizzarri, nostalgici, molto comici: stupiscono il pubblico maneggiando in modo insolito e sapiente vari oggetti di scena come la bascula, le clave da giocoliere, una batteria e perfino degli asciugamani e mostrando come sia possibile stare al mondo senza donne o computer! Offrono anima e corpo per divertire e commuovere la platea, e grazie a quella leggerezza che nasce solo da un’elevatissima professionalità, danno vita a uno spettacolo energico, audace e intessuto di poesia.
Machine de Cirque è stata fondata nel 2013 su iniziativa di Vincent Dubé – artista circense da oltre 20 anni e titolare di una laurea in ingegneria civile. È direttore artistico e CEO della compagnia. Gli artisti circensi Raphael Dubé, Yohann Trepanier, Ugo Dario e Maxim Laurin, così come il polistrumentista Frédéric Lebrasseur, sono i suoi cofondatori.
Hanno unito le forze con Vincent nel 2015 per creare il loro spettacolo omonimo intitolato “Machine de Cirque”, una creazione che ha riscosso un enorme successo di pubblico e di critica. The Boston Globe ha descritto lo spettacolo come “un’esibizione ispirata dall’acrobazia e da una brillante commedia “(Don Aucoin, 23 settembre 2016).
Lo spettacolo è stato presentato più di 600 volte in Francia, Giappone, Germania, Austria, Svizzera, Ungheria, Romania, Stati Uniti, Paesi Bassi, Belgio, Italia, Svezia, Spagna e Canada. E la produzione prosegue.
Il secondo spettacolo “Truck Stop: The Great Journey” è stato lanciato con grande fanfara nell’estate del 2018, con un tour inaugurale di oltre 14.000 km. In poche settimane, Truck Stop è riuscito a raggiungere oltre 16.000 spettatori in tutto il Canada.
Nel 2019, la compagnia ha debuttato con la terza creazione: “La Galerie”, mentre altre idee sono già sul tavolo per le nuove produzioni. Più recentemente, nel 2020, “Ghost Light: Between Fall and Flight” che ha fatto il suo debutto mondiale nel prestigioso Festival du cirque actuel CIRCA ad Auch (France). E nuove produzioni sono attualmente in fase di progettazione. Tutte si basano sui tre pilastri della firma artistica della compagnia: ingegnosità, musica dal vivo performativa e teatrale e ovviamente il circo. Con sede a Quebec City, la “mission” della compagnia è quella di riunire i vari attori dell’arte e della tecnologia con il circo in ogni singola creazione, concentrandosi sull’eccellenza produttiva e lo sviluppo del proprio team.