MESSINA – Un’abitazione, conti correnti, l’intero capitale sociale comprensivo di una società di Milazzo nel campo della gestione di parcheggi e autorimesse. Su richiesta della Procura di Messina, Direzione distrettuale antimafia, i carabinieri del Comando provinciale di Messina hanno dato attuazione ieri a un sequestro di beni, del valore complessivo di 171mila euro, nei confronti di un 671enne pregiudicato e ritenuto contiguo all’associazione mafiosa barcellonese. I carabinieri la definiscono “famiglia barcellonese”. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Messina – Sezione di prevenzione.
L’uomo era stato arrestato nell’ambito dell’inchiesta “Dinastia”, nel 2020, ed è stato condannato, in via non definitiva, a 22 anni di carcere per associazione finalizzata al traffico di droga.