“Per il momento il ponte sullo Stretto non si fa. Fortunatamente, anche perché non avrebbe unito tanto due coste, ma sicuramente avrebbe unito due cosche”. Con la consueta schiettezza don Luigi Ciotti ha parlato della mega opera ieri a Roma, durante la presentazione del protocollo anti-mafia firmato con il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ribadendo uno slogan a lui caro e gia’ adoperato in passato. Il fondatore di Libera ha annunciato così il “suo” ponte, La Giornata della Legalità in programma tra due anni tra Messina e Reggio Calabria: “attraverseremo lo Stretto per ricordare le vittime della mafia”. Più volte don Luigi Ciotti ha partecipato ad incontri pubblici e con i giovani organizzati tra Saponara e Messina per ricordare Graziella Campagna, simbolo della lotta antimafia.