SANT’AGATA MILITELLO – Si contano i danni del maltempo, lungo tutta la costa tra Sant’Agata e Patti, dopo le forti raffiche di vento e le mareggiate che hanno flagellato il comprensorio tirrenico anche durante la notte.
A Capo d’Orlando la mareggiata ha ulteriormente danneggiato il lungomare e il mare è arrivato praticamente sulla soglia di molte abitazioni, allagando le aree prospicenti gli appartamenti, giardini e qualche piano terra. La mareggiata ha nuovamente occluso gli sbocchi a mare delle acque bianche.
Già lunedì è stato disposto un intervento di ripristino, anche per evitare rischi di allagamenti maggiori, in caso di ulteriori piogge. Rischio aumentano anche dalla sabbia che, convogliata dal mare e dal vento sulla strada, finisce per convogliarsi anche nella rete fognaria.
Danni e criticità anche sul lungomare degli altri centri tra il promontorio di Tindari e Sant’Agata. In questo ultimo comune con le mareggiate si sono affacciati nuovamente, e con sempre maggiore intensità, i fenomeni vibratori nelle abitazioni, in coincidenza con le mareggiate. In alcune abitazioni si sono registrati cedimenti e qualche inquilino, spaventato, ha sgomberato il locale.
La situazione è al vaglio della Protezione Civile e dei sindaci del comprensorio.