E' una situazione al limite quella registrata nella zona di Casa Bianca, precisamente in contrada Timpazzi, dalla sezione benessere animali della Polizia municipale nei giorni scorsi. Il gruppo, comandato dal tenente Biagio Santagati, a seguito delle denunce di vari cittadini è intervenuto sul luogo per analizzare lo scenario presente in un'area agricola in affitto ad una 65enne.
Il nucleo operativo, sostenuto dai responsabili del servizio randagismo del Comune e dal Dipartimento di prevenzione veterinaria dell'Asp, si è trovato davanti una visione spaventosa: 17 cani vivevano infatti all'interno di un terreno colmo di escrementi ed immondizia, dove gli animali trascorrevano le loro giornate denutriti, affamati, malati e in totale balia delle intemperie.
Come si nota dalle immagini, diversi cani appaiono eccessivamente magri, zoppi o visibilmente affetti da scabbia. Come se non bastasse, inoltre, è stata scoperta una baracca all'interno della quale venivano tenuti altri 5 cani, i quali dormivano e si muovevano letteralmente nella loro urina e nei loro escrementi, sommersi da rifiuti vari; tanto era forte l'olezzo che gli operatori non sono riusciti ad entrare.
Gli animali sono stati soccorsi dal personale intervenuto, il quale ha sfamato i poveri residenti del canile. I cani verranno trasportati nei prossimi giorni presso le strutture che daranno disponibilità, nel frattempo la sezione veterinaria dell'Asp eseguirà tutti i test onde escludere possibilità di contagio per altri soggetti. La 65enne proprietaria del terreno, durante il blitz, si è scagliata violentemente contro gli addetti ai lavori e, vista la situazione, è stata denunciata dalle autorità competenti per maltrattamento di animali.
Claudio Panebianco