Politica

Marcia indietro all’Amam: stop al Cda a 3, torna l’amministratore unico

Marcia indietro all’Amam. Nel pomeriggio, a conclusione dell’Assemblea dei soci dell’Amam, durante la quale tra i punti all’ordine del giorno c’era la questione dell’inserimento nel Cda di una componente femminile (quindi o l’aumento a 5 o l’azzeramento), il sindaco De Luca, socio unico dell’azienda, ha preferito deciso di tornare ad una sola figura, quella dell’Amministratore Unico. Il presidente Salvo Puccio è quindi da oggi pomeriggio amministratore unico.

A darne notizia è stato uno dei componenti del Cda revocato, Roberto Cerreti (Movimento Liberi Insieme) con una nota nella quale evidenzia i grandi risultati raggiunti dall’Amam in questi mesi (sia sul fronte conti che su quello del servizio reso all’utenza per non parlare della stabilizzazione dei precari e dell’avvio dei concorsi), divenuta il fiore all’occhiello del Comune.

“Doveroso il ringraziamento da parte del sottoscritto all’on. Cateno De Luca per la fiducia avuta in questi mesi e che ci lega personalmente e nel rapporto politico tra lui ed il Movimento Liberi Insieme sin dalla campagna elettorale, coscienti del grande lavoro fatto e svolto nell’interesse dell’Azienda e della nostra Città.

Un’esperienza straordinaria fatta in un periodo di particolare criticità per le società partecipate comunali che, in ogni caso, ha saputo attraverso il grande lavoro di questo CDA e del suo Presidente, fare la differenza, rendendo l’Amam da “azienda demonizzata e da cancellare” così com’era definita in campagna elettorale, a “Fiore all’occhiello” dell’Amministrazione De Luca.

Tutto questo si è reso possibile grazie anche alla disponibilità ed abnegazione al lavoro del personale aziendale, degli operai, degli amministrativi, che ringrazio, e che nonostante le tante difficoltà per le note carenze organiche, non hanno mai smesso di credere nelle potenzialità dell’acquedotto messinese e nella forza propositiva di un CDA che ha saputo rivoluzionare le deficitarie tendenze delle precedenti gestioni, promuovendo una razionalizzazione ed efficientamento dei servizi, che hanno consentito di passare dal 25% degli interventi in risposta alle segnalazioni dei primi 6 mesi del 2018, al 72,62% degli interventi eseguiti nel settore fognario ed all’88,44% nel settore idrico, dato aggiornato ai primi mesi del 2019.

Infine mi verrà consentito, di manifestare l’orgoglio di essere stato protagonista, insieme con una delle persone che all’interno dell’entourage di De Luca considero tra i più preparati e leali, il dott. Salvo Puccio, nella stabilizzazione del personale precario dell’azienda, passaggio questo che ripaga delle tante tensioni e dei tanti sforzi fatti per il raggiungimento di un risultato promesso per oltre 20 anni, ma realizzato da noi.”