E’ il mare il protagonista della conferenza stampa che Sebastiano Tusa, sovrintendente del mare, presenterà oggi alle 19 a Villa Piccolo a Capo d’Orlando. L’evento “La cultura del mare nel Tirreno meridionale” tratterà, in particolare, dell’ampio spazio di Mediterraneo della fascia tirrenica e delle isole Eolie, mettendo in evidenza il ruolo del mare e come la ricerca storico-archeologica subacquea e terrestre abbia contribuito alla sua conoscenza.
Dalla ricerca dell’ossidiana che diede l’occasione della scoperta e della colonizzazione delle isole Eolie, al commercio miceneo fino alla colonizzazione greca, si scorrerà il percorso della storia proseguendo in epoca medievale. In quell’epoca un importante evento ebbe come teatro proprio il mare antistante la costa orlandina. Si tratta della battaglia navale con la quale le speranze indipendentiste di Federico III e dei baroni siciliani si infransero contro la flotta angioino-aragonese anche se la successiva Pace di Caltabellotta diede alla Sicilia una parziale autonomia sancita dalla Chiesa. Non vi è al momento alcuna traccia di tale battaglia, ma la certezza è che la ricerca archeologica subacquea possa dare in futuro risultati positivi in tal senso.
Ampliando lo spettro geografico si poserà l’attenzione anche sul rinvenimento del rostro di Acqualadroni, presso Capo Rasocolmo inerente la battaglia del Nauloco e le tante emergenze archeologiche subacquee delle isole Eolie.
A cura di Aurelio Pes, la conferenza sarà introdotta dal presidente della Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella, prof. Carmelo Romeo.
Tutte le informazioni sulle iniziative della Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella sul sito www.fondazionepiccolo.it