Salvati in mare 1656 migranti. Sulla nave Euro, diretta a Reggio, nasce la piccola Yambambi

E’ il miracolo della vita che prevale su tutto, anche su un viaggio disperato intrapreso alla ricerca di un futuro migliore e che poi, inevitabilmente, tra le onde e le raffiche di vento del Canale di Sicilia, si trasforma in una lotta incessante per la semplice sopravvivenza. Lei, la piccolissima Yambambi Yete, è nata durante uno di questi “tragitti della morte”, sulla nave Euro della Marina Militare diretta a Reggio Calabria dopo aver salvato, sabato scorso, sia la mamma sia gli altri 615 migranti sbarcati ieri.

La Nave si trovava nel tragitto verso il porto calabro quando il personale medico ha constatato che il parto della donna era imminente e che, dunque, non ci sarebbe stato il tempo per il trasporto con elicottero in ospedale. La soluzione era far nascere la bimba proprio lì, in mare, e la vita ha prevalso anche sulla disperazione. La mamma Fatimada, originaria del Gambia, e la bimba adesso stanno bene, cullate anche dall’affetto del marito e del figlio maggiore entrambi salvati nella stessa operazione Mare Nostrum.

E’ stato un weekend intenso quello appena trascorso. Nonostante il tempo avverso, sono stati 1656 i migranti salvati in mare dalle Navi della Marina Militare e delle Capitanerie di Porto. Oltre ai 283 migranti sbarcati ieri mattina nel porto di Messina a bordo della nave Chimera, sono tantissimi quelli recuperati nel Canale di Sicilia. A bordo del pattugliatore Sirio ci sono al momento 370 migranti recuperati in quattro interventi di soccorso da altrettanti gommoni a sud di Lampedusa, mentre la nave anfibia San Giusto ha imbarcato 302 migranti dalla nave Fiorillo delle Capitanerie di Porto, soccorsi ieri da un bacone sovraffollato. Nella notte, la fregata Fasan ed il pattugliatore Borsini, con il supporto del rimorchiatore Asso 30 e delle navi mercantili Enrico Ievoli, Minerva Alice e Bourbon Orca, ha soccorso un gommone in difficoltà imbarcando altri 85 migranti. La nave mercantile Apageon, di Malta, con l’ausilio di Nave Fiorillo e delle motovedette CP308 e CP323 delle Capitanerie di Porto sta infine recuperando 416 migranti, mentre stamattina le motovedette CP304 delle Capitanerie di Porto e G 114 della Guardia di finanza hanno intercettato e scortato fino al porto di Pozzallo una imbarcazione con circa 160 migranti. (Veronica Crocitti)