Matilde Siracusano è stata nominata sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento per il governo Meloni. Per la deputata messinese di Forza Italia un riconoscimento atteso dopo il suo impegno per il risanamento. Nei giorni scorsi il nostro giornale aveva anticipato l’imminente nomina. Siracusano, eletta nel Catanese al proporzionale e sconfitta a sorpresa a Messina nell’uninominale contro Francesco Gallo (“Sud chiama Nord”), potrà mettere a frutto la sua esperienza parlamentare. Il suo impegno per il Ponte sullo Stretto e per la bonifica della zona falcata ha caratterizzato il suo lavoro alla Camera dei deputati.
“Sarà un grande onore servire il Paese oltre che da parlamentare della Repubblica anche attraverso il prestigioso ruolo governativo di sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento. Sono felice e avverto la responsabilità per l’importante incarico che andrò a ricoprire. Ringrazio il presidente Silvio Berlusconi e tutto il mio partito per la fiducia riposta in me”, ha dichiarato la neo sottosegretaria Matilde Siracusano.
“Sono pronta – ha aggiunto – a collaborare con il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, con tutto l’esecutivo, e in particolare con il ministro Luca Ciriani, per far ripartire l’Italia, per dare risposte ai cittadini e alle imprese, per far viaggiare speditamente riforme e leggi sui binari parlamentari di Camera e Senato. Il Parlamento, negli ultimi anni spesso messo ai margini, dovrà tornare ad essere centrale nel processo legislativo e nel sostegno all’attività del governo. La maggioranza di centrodestra, nei prossimi mesi e nei prossimi anni, dimostrerà la bontà della scelta compiuta dagli italiani lo scorso 25 settembre”.
Come ha sottolineato di recente a Tempostretto, la deputata tiene a mettere in risalto la sua “esperienza parlamentare e una conoscenza accurata dei meccanismi in Parlamento. Il tutto non solo in questa, che è stata la mia prima legislatura, ma in precedenza attraverso anni di lavoro all’ufficio Camera. Otto anni nei gruppi parlamentari, ad esempio. Le competenze amministrative, e l’ho anche detto quando mi hanno proposto come sindaca, sono differenti rispetto a quelle parlamentari”.
Ecco i sottosegretari del governo Meloni, frutto di accordi nella coalizione di centrodestra. Esteri: Giorgio Silli, Maria Tripodi; Interni: Emanuele Prisco, Wanda Ferro, Nicola Molteni; Giustizia: Andrea Delmastro Delle Vedove, Andrea Ostellari. Difesa: Isabella Rauti, Matteo Perego; Economia: Lucia Albano, Federico Freni, Sandra Savino; Mise: Fausta Bergamotto, Massimo Bitonci. Mite: Claudio Barbaro; Agricoltura: Patrizio La Pietra, Luigi D’Eramo; Infrastrutture e trasporti: Tullio Ferrante; Lavoro e politiche sociali: Claudio Durigon; Istruzione: Paola Frassinetti. Università e ricerca: Augusta Montaruli. Cultura: Gianmarco Mazzi, Lucia Borgonzoni, Vittorio Sgarbi. Salute: Marcello Gemmato; Rapporti con il Parlamento: Giuseppina Castiello, Matilde Siracusano; Sottosegretari alla presidenza del Consiglio: Alessio Butti (Innovazione) Giovanbattista Fazzolari (Attuazione del programma) Alberto Barachini (Editoria) Alessandro Morelli (Cipe).