Cronaca

Medico positivo al coronavirus: Policlinico sospende attività a rischio

La misura è precauzionale, ma è chiaro che il rischio di esporre a contagi esponenziali quanti sono venuti a contatto con il medico risultato positivo al coronavirus è alto. E il momento è troppo delicato per poter incorrere in errori. Il Policlinico quindi corre ai ripari tenuto in considerazione che l’anestesista ha avuto contatti in più di un reparto. Dopo il comunicato ufficiale di oggi il Policlinico sta prendendo altri provvedimenti.

I reparti “a rischio” chiusi

L’azione di contrasto al contagio deve essere efficace ed in linea con quanto prevedono i decreti Conte. A scopo cautelativo e tenendo in considerazione la ridotta attività assistenziale è stata disposta la chiusura delle attività dell’unità di Otorinolaringoiatria e di Microchirurgia Auricolare. Il provvedimento riguarda i ricoveri ordinari, il day hospital e gli ambulatori (gran parte erano già state sospese per via dei decreti). Il personale sarà collocato in ferie ed è prevista la presenza di un dirigente medico per le emergenze e le attività salva vita.

Verso chiusura plastica e oculistica

L’invito dei vertici del Policlinico è a monitorare l’uso dei sistemi di protezione degli operatori ed a ridurre al minimo le presenze del personale che presumibilmente è venuto a contatto con casi positivi. Verso la chiusura anche delle unità di chirurgia plastica ed oculistica tranne le criticità assistenziali e mantenendo sempre le unità per le emergenze.