Terzo giorno dell'isola pedonale. Se sul fronte politico continuano le polemiche, l'ultimo ad intervenire sulla vicenda è stato l'IDV Salvatore Mammola, dalla parte dei cittadini quella dell'isola pedonale è un'idea che piace. Anche se “a spezzatino” come l'ha definita il coordinatore cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà, Daniele Ialacqua, anche se prevista per un solo mese, sebbene la stagione estiva duri fino a settembre, i messinesi sembrano aver apprezzato l'iniziativa e molti di loro sono tornati in Via dei Mille, almeno nel primo fine settimana, quasi replicando le ormai tradizionali passeggiate del periodo natalizio. Forse è un sintomo della mancanza di spazi pedonali e di libera fruizione sociale, villette a parte, il resto della città è preda delle esigenze della viabilità e dei sui ritmi frenetici. Per questo l'idea dell'associazione Millevetrine è salutata con simpatia se non aperto appoggio dalla maggior parte dei cittadini. Una delle obiezioni che sono state mosse all'iniziativa, ripetuta anche da Salvatore Mammola, è quella del mantenimento delle traverse aperte al transito dei veicoli. Cosa che rischia di trasformare l'isola pedonale in un trabocchetto, soprattutto per i ragazzini che possono correre e giocare in tranquillità, salvo ricordarsi di fermarsi prima di ogni traversa. Ma le discussioni più accese continuano sul versante dei commercianti. Il primo fine settimana ha visto, infatti, lo scontro tra chi ha scelto di restare aperto, sposando in pieno lo spirito dell'iniziativa, e chi invece fa notare che è inutile lavorare di domenica, visto che a giugno la gente più che fare shopping preferisce andare a mare. Insomma dell'isola pedonale promossa da Millevetrine in particolare e della necessità di avere degli spazi liberati dal traffico cittadino in generale, si continuerà sicuramente a parlare. Vi invitiamo al riguardo a partecipare al sondaggio nella home del giornale, per esprimere il vostro parere sull'isola pedonale in Via dei Mille. (Eleonora Corace)