MELITO PORTO SALVO – Gli impianti ed i mezzi meccanici ed una cava di materiale inerte, sono stati sequestrati dai Carabinieri Forestali, in località “Zinzoluso” di Melito Porto Salvo. La cava operava da oltre 20 anni su terreni confiscati nel 1999 alla nota cosca dei Iamonte e trasferiti al patrimonio del Comune di Melito di Porto Salvo, che avrebbe dovuto destinarli a progetti di utilità sociale.
Dagli accertamenti allo stato svolti, e salve le verifiche nei vari gradi di giudizio, i terreni però non sono mai stati destinati a tale scopo, ma di fatto lasciati nella disponibilità della ditta di inerti che, negli anni, ha continuato ad operare indisturbata, cavando abusivamente un enorme quantità di materiale ed alterando irrimediabilmente la morfologia dei luoghi, in un’area peraltro destinata dal Piano Urbanistico comunale come zona agricola e sottoposta al vincolo paesaggistico.
I Carabinieri forestali hanno inoltre deferito all’Autorità Giudiziaria tre soggetti che a vario titolo operavano all’interno della cava e che dovranno rispondere, nelle sedi giudiziarie preposte, di una lunga serie di reati.