Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia ottengono sul 28 per cento e due millioni di voto alle europee. Ma il Partito democratico, con la segretaria Elly Schlein c’è: va sul 24% e vince nella circoscizione Isole. L’unica in cui non vinca FdI. L’affluenza nazionale è al 49,7%. Mai così in basso come parteciupazione.
La lista di Cateno De Luca, Libertà, è intorno è all’1,1 e ha consistenza solo in Sicilia. Male il Movimento Cinquestelle, 9,79;: Forza Italia (9.66) meglio della Lega (9,18%); successo per Alleanza Verdi e Sinistra, intorno al 6 per cento, con Ilaria Salis eurodeputata. Sotto il 4 per cento Stati Uniti d’Europa e Azione. Renzi e Calenda sono l’esempio di quando i conflitti diventano deleteri e impediscono le alleanze, mentre Cateno De Luca non poteva a sua volta contare su una forza nazionale.
Gli aggiornamenti. Dopo le 23 emerge il quadro.
Non si vota più, Terminata la due giorni per le europee. Arrivano a mezzanotte le prime proiezioni Rai (fonte Corriere della Sera), su dati reali:
Fratelli d’Italia 27,7%
Partito democratico 23,7%
Movimento 5 Stelle 11,1%
Forza Italia 10,5%
Lega 8%
Alleanza Verdi Sinistra 6,6%
Stati Uniti d’Europa 4%
Azione 3%
Pace, Terra e Dignità 2,5%
Libertà 1,6%
Alternativa Popolare 0,5%
Altre 0,8%
L’affluenza nazionale dovrebbe essere poco meno il 50 per cento. Dato in dase d’aggiornamento.
Fratelli d’Italia 28,5%
Partito democratico 23,7%
Movimento 5 Stelle 10,5%
Forza Italia 10%
Lega 8,3%
Alleanza Verdi Sinistra 6,7%
In base a questi primi dati, il progetto della lista “Libertà” di Cateno De Luca non raggiungerebbe nemmeno il 2 per cento, 1,4 nella seconda proiezione. Fratelli d’Italia al intorno al 27% e il Partito democratico al 23,7% fanno capire che il futuro sarà sempre di più nel segno della sfida politica tra Meloni e Schlein.
Anche la terza proiezione (nella foto dallo speciale del tg La7 condotto da Enrico Mentana) conferma la tendenza.
Questi invece gli exit poll del Consorzio Opinio per la Rai: FdI primo partito con una forbice tra 26 e 30%. Seguono il Pd con 21-25%, M5s con 10-14%, Forza Italia con 8,5-10,5%, Lega con 8-10%, Avs con 5-7%. In bilico, intorno alla soglia del 4%, sono Stati Uniti d’Europa tra 3,5 e 5,5% e Azione 3-5%. Le altre liste sono sotto il 2% (fonte Ansa).
Fratelli d’Italia primo partito, dunque, con la presidente del Consiglio in campo, e il Partito democratico secondo. Ma è tutto da confermare, compresi gli equilibri all’interno delle coalizioni. Lo scrutinio è partito a mezzanotte.
Come Parlamento europeo, il Ppe conterebbe 186 seggi, i Socialisti 135, i liberali 82, i Conservatori e Riformisti 71, il gruppo Id 62, i Verdi 53, The Left 34. La destra vince ma non in modo tale da avere la maggioranza (fonte Ansa).
Foto Meloni e Schlein fonte Italpress.