L’ufficio di monitoraggio del dipartimento comunale alla mobilità urbana ha effettuato nei giorni scorsi dei rilevamenti sull’inquinamento acustico cittadino, su indicazione degli assessori, all’ambiente, Daniele Ialacqua, ed alla mobilità urbana, Gaetano Cacciola.
Dai risultati ottenuti è emerso che a Messina, dal giorno in cui è stata istituita l’Area pedonale Cairoli, i livelli sonori sono inferiori alla media, come confermato anche dai dati nelle altre città in cui sono state realizzate le isole pedonali.
Nonostante la piccola estensione dell’Area Cairoli si è creata una zona a bassa rumorosità senza incrementare i livelli sonori delle strade adiacenti e delle vie La Farina e Boccetta. Dalla lettura dei dati si rileva infatti che la rumorosità misurata all’interno dell’isola è sensibilmente più bassa, in un range compreso tra -4,5 e 8 dBA, del limite diurno pari a 65 dBA. Considerato che tre decibel in meno equivalgono ad un dimezzamento dell’energia sonora, si evidenzia in pratica un crollo della rumorosità percepita all’interno della zona chiusa al traffico veicolare.
“Questi livelli che andranno ulteriormente approfonditi – sottolinea l’assessore all’ambiente Ialacqua – sono confortanti ed evidenziano l’importanza delle isole pedonali non soltanto dal punto di vista commerciale, con la possibilità di incrementare lo shopping, della mobilità e del trasporto urbano, ma anche per gli evidenti vantaggi in termini di miglioramento della qualità della vita. Se a tutto ciò si aggiungono anche gli aspetti positivi in termini di sicurezza stradale, ecco che le isole pedonali, se ben progettate ed inserite nel tessuto urbano, risultano essere strategiche per un miglioramento generale della qualità urbana a vantaggio dei cittadini e dei turisti, nonché un toccasana per la salute di tutti”.