Politica

Mercato Giostra via per far spazio al parcheggio? Ma i soldi ancora non ci sono

MESSINA – Presto la delibera andrà in giunta ma sarà il Consiglio comunale a decidere sull’eventuale spostamento del mercato Giostra. L’amministrazione De Luca ha accolto la richiesta, da parte dei commercianti, di tornare all’antico, cioè in mezzo alla strada, sul viale Giostra. Una proposta che non poteva che generare polemiche, visto che, inevitabilmente, si creerebbero disagi per la viabilità su un viale che oggi, rispetto al passato, è anche di collegamento con uno svincolo autostradale. Ci sono le complanari, è vero, ma l’esperienza passata insegna che non bastano, tanto che quando anni fa il mercato fu trasferito fu una liberazione per tanti, a partire dai residenti della zona.

Gli operatori lamentano forti cali nelle vendite perché l’area è più decentrata e mancano i parcheggi. E, a proposito di parcheggi, l’amministrazione aveva ricordato che un altro dei motivi per lo spostamento, anzi forse il principale, è che nell’area Mandalari era previsto un nuovo parcheggio a raso nel piano appena finanziato.

IL PROGETTO DEL PARCHEGGIO ANCORA SENZA FONDI

Nei piani dovrebbe servire un bacino d’utenza di 30mila abitanti. Ma, in realtà, quell’area non rientra tra quelle che hanno ottenuto i fondi, anche perché quel progetto deve essere finanziato per la parte preponderante dal Comune: 585mila euro i fondi necessari, da aggiungere a 1 milione 220mila euro di quota comunale. Nel dubbio che un parcheggio da 380 posti in quell’area possa essere utile, quindi, l’eventuale spostamento non è così urgente.

GLI ALTRI PARCHEGGI SENZA FONDI

Stesso discorso per un parcheggio da 82 posti in via Adolfo Celi – Complesso Faraone, a Contesse, ma in questo caso le parti sono invertite: 1 milione 409mila euro da trovare, oltre a 231mila euro di quota comunale.

Ci sono, infine, altri due progetti per parcheggi che non hanno fondi: quello da 1 milione 371mila euro per il terminal bus, che doveva rientrare nel piano appena finanziato, e uno da 990mila euro per 100 posti in via Taormina, anch’esso previsto dalla delibera consiliare di approvazione del piano ma poi escluso.

(Marco Ipsale)