Torna a casa oggi Gabriele Di Simone, morto nell’incidente di Alcara Li Fusi lo scorso 23 settembre. Il corpo del 29enne è stato restituito alla famiglia dopo l’autopsia, ordinata dalla Procura di Patti per fare luce sulla vicenda. Il feretro è atteso stamane a San Marco d’Alunzio, dove abitava con i genitori in via Sant’Antonio.
Qui la comunità si stringerà intorno ai familiari ed alla fidanzata, fino ai funerali che saranno celebrati domani pomeriggio alle 16 nella chiesa dell’Aracoeli. Sono attesi in tanti per l’addio a Gabriele, benvoluto nella sua comunità e anche tra i giovani degli altri borghi dei Nebrodi. Per domani il sindaco di San Marco, Filippo Miracula, ha proclamato il lutto cittadino. Bandiere a mezz’asta e saracinesche abbassate accompagneranno perciò l’ultimo viaggio del ragazzo verso il cimitero del paese, dove sarà tumulato.
Intanto si stabilizzano le condizioni del 16enne che era a bordo della Land Rover Defender guidata da Gabriele e precipitata nella scarpata. Il ragazzo è ancora in coma farmacologico al Policlinico di Messina, i medici lo tengono sedato sotto stretta osservazione, il suo quadro complessivo è ancora critico.
Mentre in Procura a Patti la sostituta Giovanna Lombardo lavora al fascicolo per capire se ci sono responsabilità penali nella tragedia. La magistrata attende i risultati ufficiali dell’autopsia, eseguita ieri dalla dottoressa Daniela Sapienza, e degli esami tossicologici effettuati sul corpo di Gabriele. Al vaglio anche la dinamica dell’incidente e le condizioni della strada sterrata che percorre Borgo Stella, a monte dell’abitato di Alcara.