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Messina. A gennaio via ai lavori per il Teatro in Fiera, ma il restauro dei padiglioni è fermo

Si pensava a ottobre, poi a novembre, invece bisognerà attendere ancora per la ripresa dei lavori in Fiera, fermi ormai da quasi un anno e mezzo, era agosto 2019. Il padiglione centrale era messo peggio del previsto, serviva una variante e non si è ancora raggiunto l’accordo con l’impresa.

Lavori fermi

L’appalto da 5 milioni e 400mila euro prevede anche il restauro del portale e del padiglione delle mostre, oltre all’eliminazione di strutture senza valore.

“Purtroppo ancora non riusciamo a uscire dal contenzioso che si è instaurato, da prima ancora che arrivassi io, tra direzione lavori e impresa – dice il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, Mario Mega -. Ogni tanto facciamo un piccolo passo avanti ma poi non si riesce a trovare l’intesa definitiva. Stiamo valutando come porre fine a questa lunga fase di stallo”.

Un appalto che paradossalmente è stato “superato” da un altro, che invece era più indietro, quello di riqualificazione del Teatro in Fiera (qui i dettagli del progetto da 7 milioni e mezzo, che prevede anche il trasferimento della sede dell’Autorità Portuale, oggi in via Vittorio Emanuele su una sede in due piani, di cui uno di proprietà e uno in affitto). Contratto firmato lo scorso 3 novembre, i lavori dovrebbero iniziare a gennaio.

Lungomare Boccetta – Annunziata

Ma cosa ne sarà della Fiera una volta conclusi questi lavori? Il piano operativo triennale prevede un concorso di progettazione per un nuovo lungomare in tutta l’area da Boccetta ad Annunziata, compresa la Fiera ma non solo. Quando? “Dobbiamo parlarne col Comune per individuare punti cardine per idee progettuali” – conclude Mega. Si spera presto per farsi trovare preparati all’appuntamento quando aprirà il nuovo porto di Tremestieri e la rada San Francesco sarà libera dal traffico navale. La città sogna quel lungomare da sempre negato.

(Marco Ipsale)