Cade il sequestro da 400 mila euro per la clinica San Camillo, operato dalla Guardia di Finanza nell’ambito dell’inchiesta Drg sui rimborsi alle case di cura messinesi da parte dell’Asp 5. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame (presidente Massimiliano Micali), che accogliendo i ricorsi degli avvocati Nino Cacia e Guglielmo Abate, ha disposto il dissequestro e la restituzione della somma alla proprietà della casa di cura di viale Principe Umberto.
I giudici del Riesame stanno discutendo i ricorsi dei difensori degli altri indagati e delle società coinvolte, non è quindi escluso che l’inchiesta, dal punto di vista cautelare, subisca ulteriori ridimensionamenti.
Intanto proprio in questi giorni sono in corso gli interrogatori del personale Asp indagato, a vario titolo, dai medici ai collaboratori dell’ex ispettrice Mariagiuliana Fazio, al centro dell’operazione della Procura di Messina.