Era lo scorso 10 ottobre, un uomo era entrato in un’autofficina, a Messina, era salito a bordo di una macchina ed era scappato. Il titolare l’aveva rincorso, aggrappandosi ad uno sportello per un breve tratto, prima di cadere a terra e riportare ferite poi giudicate guaribili in sette giorni.
I poliziotti delle Volanti, coordinati dalla locale Autorità Giudiziaria, hanno ricostruito la dinamica dei fatti e sono risaliti all’identità del rapinatore, già noto alle forze dell’ordine, grazie all’analisi della videosorveglianza del posto. Il rilevatore gps installato a bordo dell’auto ha permesso inoltre di localizzare l’auto a Giarre.
Così ieri le Volanti di Messina e la sezione Falchi di Catania, su misura emessa dal giudice del Tribunale di Messina, hanno arrestato il 42enne Fausto Marletta, nato ad Augusta e residente a Catania, ora ai domiciliari. In casa sono stati trovati anche i vestiti indossati durante la rapina.