L’Ordine degli ingegneri di Messina esprime la propria solidarietà alle donne iraniane, ricordando la giovane donna uccisa perché non aveva indossato bene il velo. A Masha Amini sarà dedicata, ha annunciato il presidente Santi Trovato, una borsa di studio alla memoria, su proposta della consigliera Valeria Lukaj, che ha spiegato: “Vogliamo offrire supporto alle giovani iraniane che vogliano iscriversi e seguire i corsi di laurea del dipartimento di Ingegneria all’Università di Messina. L’iniziativa nasce in seguito alle proteste “.