Maurizio Cannavò non sarà più il comandante della Polizia Municipale di Messina. Resterà in carica per altri 15 o 20 giorni, il tempo per il concorso del nuovo, poi tornerà a Ragusa.
Alla base della decisione motivi personali, così ha detto stamani a Palazzo Zanca. Era stato nominato appena due mesi fa, nello scorso novembre.
“Un percorso avviato con il comandante che doveva proseguire verso l’implementazione del Corpo, ma purtroppo dovrà interrompersi – dice il sindaco Federico Basile -. Rimane amarezza non tanto per l’accadimento ma per il programma intrapreso e che oggi vede l’Amministrazione impegnata a trovare una soluzione immediata, nelle more che il comandante Cannavò possa continuare a dare il proprio supporto nel periodo che richiede la tempistica necessaria per espletare la procedura concorsuale del 110”.
A spiegarne le ragioni delle dimissioni dall’incarico è stato lo stesso comandante: “Era mio intendimento mettere la mia professionalità e il mio impegno – ha detto Cannavò – al servizio del Corpo di Polizia municipale della Città di Messina, come ho ribadito al sindaco Basile. Purtroppo problemi familiari non mi consentono di continuare, anzi – ha aggiunto il comandante – probabilmente sarò costretto a prendere anche un periodo di aspettativa. Sono comunque disponibile a garantire un passaggio indolore all’interno del Corpo naturalmente per tutte le attività burocratiche al fine di non arrecare danni all’ente e alla cittadinanza. Una esperienza breve, ma fondamentale e importante che va ad arricchire la mia formazione lavorativa”.