MESSINA – Un’ordinanza del commissario del Comune di Messina ha disposto l’istituzione di un’area in spiaggia dove sarà consentita la pratica del naturismo.
La zona per nudisti è stata individuata a San Saba, dopo le montagne di sabbia, precisamente a Capo Rasocolmo. L’area sarà segnalata con appositi cartelli.
Tante le polemiche la scorsa estate, quando due nudisti furono multati, che diedero vita ad un vero e proprio dibattito in città. Su differenti posizioni l’Arcigay Makwan Messina, favorevole all’istituzione di una spiaggia per naturisti, e più ferreo nell’opporsi il Comitato Messina Nord.
Dopo un lungo dibattito nella cittadinanza, la discussione si spostò in Consiglio Comunale, da lì ad inizio marzo uscì un parere favorevole alla “Proposta di deliberazione di indirizzo su individuazione spiaggia naturista in area Capo Rasocolmo – San Saba”.
Confermato con l’ordinanza del 20 maggio, in cui viene inoltre specificato che “la pratica del naturismo è consentita esclusivamente nell’ambito dell’area individuata e gli utilizzatori dovranno provvedere a tenere pulito lo spazio portando via ogni tipo di rifiuto” e in seconda battuta viene disposto il divieto di attendamento e campeggio.
Esulta Rosario Duca, presidente dell’Arcigay Messina Makwan: “Uno a zero e stavolta hanno vinto i diritti. Ora avanti tutta verso la difesa del Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo già approvato ma che avrà un suo percorso per rendere definitivo il provvedimento. Al momento è solo un ordinanza provvisoria ma lotteremo senza paura contro i detrattori e nega diritti, affinché i Diritti rimangano tali e lo siano per tutti”.