MESSINA – “Si valuti concretamente la possibilità di reperire delle risorse in Bilancio per fronteggiare il caro bollette, sulla stessa stregua della misura varata durante la pandemia relativa al rimborso utenze”. E’ questa la proposta che il capogruppo di Fratelli d’Italia Libero Gioveni avanza all’Amministrazione Basile a seguito degli esagerati aumenti di luce e gas che stanno colpendo soprattutto esercenti e commercianti.
”Non possiamo rimanere indifferenti al grido di aiuto di tantissimi titolari di attività produttive che rischiano di chiudere per le troppe spese sulle utenze – afferma Gioveni – così come denunciato anche dalle associazioni di categoria. D’altronde – aggiunge – negli ultimi due anni il Comune di Messina, grazie al lavoro sinergico di Amministrazione e Consiglio comunale, ha già dato prova di tendere una mano a chi si è trovato in difficoltà, varando misure come la family card per le famiglie, la Pmi Card per le imprese e, appunto, quella del rimborso utenze.
Così come non si può non ricordare – prosegue il consigliere – la misura dell’esenzione parziale e totale dei tributi (acqua, Tari e canoni di locazione), grazie anche al fondo perequativo erogato dalla Regione. E’ ovvio che con i soli fondi del Bilancio non si possa fare molto – evidenzia l’esponente di Fdi – ma anche un minimo contributo concesso a chi è in evidente difficoltà rappresenterebbe, oltre che una piccola boccata di ossigeno, anche un concreto gesto di vicinanza delle istituzioni nei confronti di chi vive una crisi economica forse senza precedenti. Mi auguro pertanto – conclude Gioveni – che già da adesso, con alcune manovre di variazione urgente di Bilancio, si possa trovare il modo di costituire un fondo da cui reperire risorse utili a compensare il caro bollette che sta drasticamente colpendo un po’ tutte le nostre imprese che rappresentano il cuore pulsante dell’economia cittadina”.