Approfittavano dell’assenza dei proprietari, in quel momento impegnati in serate nei locali della fascia ionica di Messina, per rompere i finestrini delle auto posteggiate su strada, fare razzia di tutto quello che c’era all’interno e, in molti casi, utilizzare le carte di credito rubate per prelevare soldi.
E’ stato definitivamente chiuso il cerchio su una banda catanese dedita ai furti serali nella zona di Taormina e Forza D’Agrò. Si tratta di Ivan Bertino, Lorena consoli, Annamaria Di Bella e Carmelo Silvestro, tutti catanesi. Per i primi due si sono già aperte le porte del carcere di Catania “Piazza Lanza”, per gli altri due sono stati invece disposti i domiciliari.
Gli episodi risalgono alla scorsa estate quando la zona ionica iniziò ad esser presa di mira dai quattro. A far scattare le indagini, nello specifico, fu la denuncia di due vittime che si presentarono alla Stazione dei Carabinieri di Forza D’Agrò denunciando un furto nella loro auto. I due, difatti, dissero ai militari di esser stati derubati degli oggetti personali tenuti in auto nonché delle carte bancomat. Proprio quelle, in realtà, erano state usate dai catanesi per prelevare denaro in una banca la stessa notte del furto.
E’ stato così possibile, grazie alla visione delle immagini di videosorveglianza, risalire all’istituto di credito in cui era stato effettuato il prelievo e individuare i ladri. Le veloci indagini dei carabinieri di Forza D’Agrò, uniti a quelli di Taormina e Catania, hanno poi permesso di chiudere velocemente il cerchio. (Veronica Crocitti)