MESSINA – Vigilia della 32ª di campionato per l’Acr Messina in Serie C. I biancoscudati sfideranno mercoledì dalle 14:30 al Franco Scoglio la seconda forza del girone C Catanzaro. Due destini opposti per le due squadre, i calabresi, come ha anche ricordato il tecnico Raciti, lottano per la promozione e per mantenere il secondo posto. Il Messina cerca di tirarsi fuori dalla zona retrocessione e dopo due sconfitte contro le avversarie dirette, Juve Stabia e Campobasso, cerca punti salvezza in casa contro una squadra sulla carta superiore.
All’andata il Catanzaro aveva battuto nettamente l’Acr Messina con due gol di scarto uno per tempo, il secondo un gioiello di Vandeputte. Ma era stata la partita dello sfogo di Capuano e dell’inizio del calvario biancoscudato alle prese con un focolaio Covid che ha costretto ad inabissarsi in classifica. Da questo punto di vista la squadra, nonostante il pochissimo tempo di recupero, arriva alla sfida con tutti gli effettivi recuperati, anche se non tutti hanno nelle gambe 90 minuti.
“La trasferta di Campobasso – dichiara mister Raciti – è stata pesante perché siamo tornati alle sei del mattino. Abbiamo dato un giorno di riposo ai ragazzi lunedì e oggi abbiamo ripreso ad allenarci. Passano i giorni e cresce la condizione di tutti i giocatori della rosa. L’importante è che crescano le condizioni dei singoli che sono stati fermi per il Covid.
Quando c’era da soffrire l’abbiamo fatto e abbiamo ottenuto anche risultati importanti. Purtroppo quando serviva far rifiatare qualcuno i rientranti non erano ancora in condizione, speriamo domani di vedere i primi frutti”.
“Il Catanzaro sarà una squadra ferita che vuole reagire e tenersi il secondo posto. Abbiamo obiettivi opposti ma importanti in egual misura. Sarà una partita vera e anche carica di aspetti agonistici. Sotto l’aspetto delle motivazioni – prosegue Raciti – è una partita che si prepara da sola. Ci sono da correggere le cose meno buone che abbiamo fatto e lavorare sul resto per fare un risultato buono contro una squadra che era stato costruito per la promozione”.