MESSINA – Dopo la sconfitta subita in inferiorità numerica contro l’Audace Cerignola, il Messina fa i conti col giudice sportivo. Oltre ad aver subito la nona sconfitta del campionato, la quinta in casa, i biancoscudati non potranno schierare nella prossima partita il terzino sinistro adattato Lino Ortisi che è stato espulso.
Il contatto tra Ortisi e D’Ausilio infatti è stato considerato “gravemente antisportivo” perché “avrebbe impedito una chiara occasione da rete”, si legge nel referto del giudice sportivo. Confermata per lui una sola giornata di squalifica, come è solito in questi casi in assenza di comportamenti più gravi. Confermata anche l’assenza nella trasferta contro la Casertana della mezzala Scafetta che, come anticipato già domenica pomeriggio, si è visto sventolare il quinto cartellino giallo della sua stagione. Nel club dei diffidati entra anche Firenze a quota quattro cartellini gialli che raggiunge Pacciardi e Franco sul filo ormai da diverse partite.
Non finisce qui perché nel conto finale rientra anche un’ammenda di 200€ per “cori offensivi nei confronti dell’arbitro, ripetuti per due volte” e che sono provenuti dalla Curva Sud intorno al 28° minuto di gioco. Praticamente subito dopo l’espulsione i tifosi non hanno accettato propriamente di buon grado la decisione dell’arbitro me nemmeno quest’ultimo, il signor Di Cicco di Lanciano, ha lasciato correre. Fatto sta che si tratta dell’ottava multa in stagione in campionato per un totale che è arrivato fin qui a 7.100€.
Sempre a leggere il referto del giudice sportivo con un occhio alla prossima partita allo stadio “Alberto Pinto” di Caserta un solo ammonito tra i campani, Curcio, che è al secondo giallo e quindi non sarà né diffidato e né tantomeno squalificato. Mentre dalla Lega Pro fanno sapere che l’obbligo di disputare una partita a porte chiuse per la Casertana avverrà proprio domenica 14 gennaio, per la sfida contro il Messina dunque porte chiuse.