Al via oggi la manifestazione “Messina chiama Ucraina – lo sport a servizio della Solidarietà”, organizzata e promossa dalle associazioni Messina Rugby, Old Rugby Messina 1980 e Cambiamenti Aps, patrocinata dal Comune di Messina e condivisa dall’amministrazione comunale.
L’iniziativa, che vedrà impegnati sino al 2 agosto rugbisti messinesi e trentacinque giovani agonisti provenienti dall’Ucraina, è stata illustrata oggi a palazzo Zanca, nel corso di un incontro, alla presenza del sindaco Federico Basile, degli assessori alle Politiche Sociali Alessandra Calafiore e alle Politiche Sportive Massimo Finocchiaro.
“Sport e solidarietà – ha spiegato il sindaco Basile – è un binomio vincente e noi rappresentanti delle Istituzioni condividiamo con piacere questo progetto fortemente voluto dalle associazioni e dalle società sportive coinvolte che ringrazio per la loro sensibilità mostrata, promuovendo azioni di inclusione e integrazione sociale. Messina è una città accogliente e solidale e lo dimostra anche in questa occasione, come in tante altre, attraverso un’intensa attività di sostegno e partecipazione”.
“L’amministrazione comunale – ha dichiarato l’assessore Finocchiaro – ha sempre il piacere di sposare simili iniziative dall’alto valore sociale. Attraverso lo sport infatti si veicolano messaggi di sostegno e di speranza; lo sport infatti è la massima espressione dell’inclusione e inclusione significa anche solidarietà. Questi giovani ucraini avranno l’opportunità di fare sport, vivere tranquilli e stare insieme agli altri in un clima di assoluta ospitalità”.
“Per noi – ha concluso l’assessora Calafiore – è un vero piacere averli con noi e ringrazio le famiglie messinesi, che vivono tra Faro Superiore e Sperone, e li accoglieranno nelle loro case. Come Amministrazione comunale li invitiamo fin d’ora a visitare all’Istituto Marino di Mortelle il Polo Blu-Villaggio estivo, il cui progetto consentirà di beneficiare di servizi integrativi con aree attrezzate, e gli impianti sportivi di villa Dante, insieme a tante altre iniziative per lo svago e l’inclusione. All’occasione di ospitalità si aggiunge inoltre l’altrettanto nobile attività di beneficienza rivolta ai malati affetti da malattie neuromuscolari rare per veicolare messaggi di solidarietà nella nostra comunità”.
35 bambini ucraini, di età compresa dai 10 ai 16 anni, rifugiati a Bratislava e in arrivo a Messina, inizieranno le molte attività in programma. La selezione Ucraina parteciperà a partite e allenamenti di rugby e beach rugby presso lo stadio “Arturo Sciavicco” di Sperone e a Rometta Marea.
Alla realizzazione del progetto hanno contribuito l’Università degli Studi di Messina; l’Arcidiocesi di Messina; studio Cresci in rete; Club Alpino Italiano; villa Labruto; Comitato Regionale Sicilia Rugby; Explorer Informatica; Gruppo Lem; La contadina Messina; Francesco Arena-Mastro Fornaio; Radio Taxi Jolly; Cesv Messina ETS; Gruppo Scout Messina 2; Amici del Museo di Messina; “Franz Riccobono”; ritrovo Catalano; e Comunità di Torre Faro e di Sperone; soggetti pubblici e privati nonchè attività commerciali del territorio cittadino. I singoli cittadini potranno sostenere l’iniziativa partecipando alla cena di beneficenza che si terrà giovedì 27, alle 19.30 allo stadio del Rugby “Arturo Sciavicco”.
Per maggiori info, è possibile scrivere a info@cambiamentiaps.it,messinarugbyasd@gmail.come oldrugbymessina1980@gmail.com e consultare i siti istituzionali www.cambiamentiaps.it,www.messinarugby.it e www.oldrugbymessina.it .