MESSINA – In principio la canzone del partito e l’inno nazionale per ritrovare l’entusiasmo di un tempo. Forza Italia c’è, a sostegno di Maurizio Croce candidato sindaco. E presenta al Palacultura la sua lista per le amministrative, tra professionisti, molte novità e pochi uscenti. “Proponiamo un patto di onore per Messina con 32 figure di alto profilo. Per Croce primo cittadino perché è la persona più preparata e adatta al ruolo”, ha sottolineato Bernardette Grasso.
“Dal primo momento abbiamo sostenuto Croce e siamo stati determinanti per tenere compatta la coalizione. Siamo una forza moderata che tiene unita la coalizione. Croce è un tecnico competente per la buona amministrazione e la buona politica”, sottolinea la coordinatrice provinciale di Forza Italia. Con lei i big del partito Urania Papatheu e Tommaso Calderone.
Assente per motivi personali la deputata Matilde Siracusano, i parlamentari regionali Grasso e Calderone e la senatrice catanese Papatheu hanno evidenziato il rilievo del “profilo di Croce e il valore delle 32 persone in lista”. “32 volontari e non mercenari”, dice Calderone, “a sostegno di un candidato che ridarà lustro a Messina, senza più vergognarsi. Croce è il più adatto per valore e competenze: sin dall’inizio non abbiamo avuto dubbi”.
Papatheu ha rilevato che “Messina è stata trascurata e va valorizzata. Chi meglio di un competente come Croce?”. “Il profilo migliore da noi sostenuto subito”, ha aggiunto Bernardette Grasso, mentre Croce ha ringraziato “per il sostegno di Forza Italia sin dall’inizio. Un partito fondamentale per centrodestra e coalizione”. Con loro i coordinatori cittadini Pio Amadeo e Giovanni Crimi.
Ha sottolineato il candidato sindaco Croce: “Si riapre un ciclo della mia vita. Come commissario del dissesto idrogeologico, la mia nomina ha una firma precisa: nel 2010 fu Silvio Berlusconi, come presidente del Consiglio, a scegliermi per Puglia e Sicilia. Da 12 anni questo è il mio lavoro. E Forza Italia è stata – ricorda Croce – tra i primi firmatari per la mia candidatura”.
Per il candidato, a chi gli chiede spesso in dialetto cosa lo spinga qui, e soprattutto chi glielo faccia fare, la risposta è una: “Sono un dirigente dello Stato che mette le proprie competenze al servizio di una città reduce da un clima cruento”.
“A Messina si è perso il valore della democrazia – prosegue – e quando cammino tra la gente, anche chi ha attività commerciali, a volte, ha paura di apparire. Io mi candido per fare tornare alla normalità Messina. Non esiste più democrazia. Passeggio in città, incontro le persone nelle varie zone e c’è chi ha paura di esporsi. Occorre ridare identità a Messina, confrontarsi sui programmi e lavorare per un turismo strutturato e non mordi e fuggi da crociera. Questo è un momento storico: abbiamo un salvadanaio importante per le amministrazioni locali con il Pnrr. Serve chi sia in grado di intercettare risorse e realizzare programmi. Io lo faccio da dodici anni. Con me, come commissario – rivela Croce- la Regione Sicilia è diventata prima per la spesa, come dissesto idrogeologico”.
Racconta il candidato: “Dopo gli studi, anch’io, come quei tremila giovani che hanno abbandonato la città, ho preso il treno della speranza lontano da Messina. Ora mi metto al servizio della mia città. Io sono l’unico, come assessore della Giunta regionale Crocetta, ad aver fatto un atto concreto per la zona falcata. L’unico patto è il mio per questa zona. Anche se non condividevo le idee politiche di Crocetta e dei suoi alleati, e a volte la sua esuberanza mi metteva in imbarazzo, sono orgoglioso di aver lavorato da tecnico per una Giunta di centrosinistra. Così come da tecnico ho lavorato bene per il presidente Vendola in Puglia. Oggi si apre una fase nuova per Messina con me e sono felice che Forza Italia e gli altri alleati siano al mio fianco”.
Bonanno Luigi
Bonarrigo Andrea
Calabrese Maria Teresa
Cappadona Antonino detto Toni
Capurro Giuseppe
Carbone Giovanni
Commisso Antonina
Corica Andrea
Corona Enzo
D’Angelo Nicoletta
Delia Pietro
Falcone Antonio
Faraone Alessio
Giordano Michele detto Michael – detto Lino – detto Tanino
Grillo Mirko
Isaja Ester
La Paglia Rita
Maccarone Marcello
Micari Giuseppe
Puleo Antonio
Riggio Antonella
Scimone Claudia
Scollo Giusy
Signorino Antonio
Sorge Andrea
Spadaro Alessandro
Spignolo Daniele
Tamà Sebastiano
Gerace Caterina detta Tamara
Milicia Michele
Cinnante Sergio
Rando Federica
Sartori Caterina