MESSINA – Resistenza e passione per un teatro che vada oltre i confini. Che sperimenti e dialoghi con le altre arti. Dal 4 al 30 agosto è in programma la seconda parte del Cortile Teatro Festival. In scena novità di Saverio Tavano, Carullo-Minasi (nella foto in evidenza Giuseppe Carullo) e Auretta Sterrantino. Dopo il successo con “Le mille bolle blu”, tornerà pure Filippo Luna con il “Colapesce, dedicato a Buttitta”, prodotto dai Nutrimenti Terrestri.
Un programma di qualità, fra le location dell’Area Iris e della Tenuta Rasocolmo, nonostante “l’inaspettata” notizia del mancato sostegno del ministero abbia messo in crisi i conti. “La delusione è stata grande – dice il direttore artistico Roberto Zorn Bonaventura – perché abbiamo fatto il possibile e l’impossibile per mantenere questo privilegio. Con la qualità artistica, con un lavoro amministrativo impeccabile e con un’attenzione incessante al nostro territorio, abbiamo fatto il massimo ma evidentemente non è stato abbastanza. Adesso tutto diventa più complicato, ma certo non intendiamo abbandonare. Grazie davvero a chi vorrà essere ancora con noi”.
La seconda parte della rassegna si aprirà giovedì 4 agosto con la compagnia fiorentina “Chille de la balanza”, che presenta lo spettacolo “Che l’a pace sia con voi” (Area Iris, ore 21,30), scritto, diretto e interpretato da Luca D’Arrigo, uno dei tanti teatranti messinesi “emigrati”.
L’artista racconta così il suo testo: “Una ragazza quasi cieca, in stato confusionale, scappata da casa, senza un posto dove dormire, da una zona degradata della città cerca disperatamente di arrivare all’Albergo Pace, per soccorrere il fidanzato ferito in una rissa di coltello e lì alloggiato. O almeno, così sembrerebbe stando ai confusi discorsi della donna, durante i quali vengono ripetute come un mantra sempre le due stesse identiche parole: Hotel Pace. Hotel Pace. Hotel Pace. Un ragazzo, che si ritrova a scegliere tra tornare a casa, lasciando questa anima al suo destino, o rimanere cercando di aiutarla, alla fine sceglie di essere la guida della donna fino all’albergo. Dubbi laceranti di fronte ai quali, come cittadini consapevoli, non è possibile darsi Pace. Quanto il nostro Stato, nei suoi rappresentanti e nelle sue leggi, protegge davvero le anime perse che vagano al suo interno? Quanto ci fa comodo pensare che l’emarginazione abbandonata a sé stessa sia solo una condizione di anomalia nel nostro Paese, qualcosa che sta nel buio dell’eccezione?».
Nel cartellone tre novità messinesi. La prima (11 agosto) è “Semper fidelis”, scritto e diretto da Saverio Tavano, uno degli autori più affermati della città dello Stretto. In scena Francesco Gallelli (calabrese di Badolato) e i messinesi Margherita Smedile e Vincenzo Tripodo; produzione Compagnia del Carro.
La seconda (23 agosto) è il primo studio del nuovo spettacolo della premiatissima compagnia Carullo-Minasi: “Umanità nova”. In scena Giuseppe Carullo, regia di Cristiana Minasi.
La terza (27 agosto) è “Minima mente blu. Accordi sintetici per una nudità d’essenza” di QA-Quasianonimaproduzioni”. Regia e drammaturgia di Auretta Sterrantino, interprete Giulia Messina, musiche di Vincenzo Quadarella.
Il Cortile Teatro Festival nasce da un’idea di Roberto Zorn Bonaventura, direttore artistico, e da Giuseppe Giamboi. Il Castello di Sancio Panza organizza il Festival con la collaborazione di Umberto Parlagreco, Francesco Reitano, del ristorante ‘A Cucchiara, di Nutrimenti Terrestri, della Multisala Iris, del Lido Horcynus Orca, della Tenuta Rasocolmo e con il sostegno di Latitudini, rete di drammaturgia siciliana, e di Caronte-Tourist. Il Festival aderisce ad Arcipelago, la rete di Festival Siciliani. Info e prenotazioni: 3487967879.