In città l’entusiasmo è alle stelle. Mancano ormai poche all’attesissimo match di campionato tra Messina e Cosenza, che con una vittoria darebbe la matematica certezza della promozione di Lega Pro ai giallorossi. I biglietti messi in vendita sono andati letteralmente a ruba e si prevede un San Filippo pieno come non si vedeva dagli anni d’oro. L’attesa filtra anche dalle parole di Gaetano Catalano, intervenuto stamattina in conferenza stampa per presentare la partita.
Piedi per terra sicuramente per mantenere alta la concentrazione sull’evento, ma impossibile ignorare il trasporto con cui l’ambiente sta vivendo questo bel momento: «L’aria e positiva e siamo convinti di potercela fare», ha dichiarato il mister. Si punta ai tre punti, così da chiudere subito il discorso, davanti ad un San Filippo festante: «Ci lavoriamo da luglio, ora che l’obiettivo è ad un passo non vogliamo più perdere altro tempo». Il Cosenza però è pronto a giocarsi il tutto per tutto. Per questo non sarà un avversario facile da battere: «Merita rispetto per quello che ha fatto vedere in campo durante tutta la stagione – ha aggiunto Catalano -. Noi fisicamente e mentalmente siamo pronti, dobbiamo scendere in campo cattivi e motivati. Dalla nostra parte ci sarà anche il pubblico delle grandi occasioni. All’inizio c’era diffidenza per quello che è successo negli ultimi anni, ma la società è stata brava a rispettare tutti gli impegni presi con la tifoseria e la città». Troppa pressione? «La squadra è ormai matura».
Capitolo formazione. Catalano ha già scelto ma non ha comunicato chi scenderà in campo. Mancherà solo Chiavaro, tornerà tra i convocati Parachì che potrebbe addirittura partire nell’undici iniziale.