L'assessore è più pessimista, invece, sulla possibilità di realizzare una vera e propria strada
Una rampa di emergenza realizzata nel 2013 per collegare via Puntale Arena con via San Corrado di Gravitelli. Un collegamento necessario per questioni di protezione civile, visto che gli abitanti di via Puntale Arena hanno solo una stretta via d’uscita, verso via Carrai e il Boccetta, ma non quella dall’altro lato della collina, a Gravitelli.
Quella rampa, però, è appunto d’emergenza, cioè è utilizzabile solo in casi particolari e difficilmente percorribile da ambulanze e vigili del fuoco, a causa della scarsa larghezza ma soprattutto della forte pendenza. Ecco perché i residenti chiedevano che venisse realizzata una nuova strada accanto, con un tornante, per realizzare un collegamento diretto sicuro.
La questione è stata ripresa dal consigliere comunale Giandomenico La Fauci, che ha interrogato l’assessore ai lavori pubblici, Salvatore Mondello. “Quella rampa resterà d’emergenza – ha risposto l’assessore – perché c’è una forte pendenza. Può essere migliorata un poco, so che l’assessore Minutoli, che ha la delega alla Protezione Civile, ha trovato le risorse per mitigare al massimo i rischi e renderla più accessibile possibile”.
Ma è possibile, invece, realizzare una vera e propria strada? “La situazione morfologica non consente di fare granché, il terreno è argilloso e scosceso, servirebbero opere importanti non giustificabili per una strada così piccola” – ha spiegato Mondello, che ha ricordato anche l’esistenza di uno studio per la realizzazione di uno svincolo a Gravitelli. Tutte opere che vengono, di volta in volta, inserite nei piani triennali comunali delle opere pubbliche ma che tardano a concretizzarsi.