Messina. De Luca e Mondello: "Il 12 febbraio l'apertura dei primi tratti di via don Blasco"

Messina. De Luca e Mondello: “Il 12 febbraio l’apertura dei primi tratti di via don Blasco”

Marco Ipsale

Messina. De Luca e Mondello: “Il 12 febbraio l’apertura dei primi tratti di via don Blasco”

giovedì 27 Gennaio 2022 - 10:50

Da via Santa Cecilia a viale Europa e da via Salandra a via Maregrosso. Mondello spera anche il passaggio verso via Acireale

“Sabato 12 febbraio, prima di andarmene (le sue dimissioni sono previste il 14, ndr), voglio consegnare i primi tratti della nuova via don Blasco”. Stamani il sindaco Cateno De Luca è andato in sopralluogo insieme all’assessore Salvatore Mondello che, dopo aver parlato con l’impresa, ha confermato la data di apertura. “Consegneremo i primi 3 chilometri sul totale di 3,8 e sarà collocata una statua sulla rotatoria di via Santa Cecilia quale simbolo di rinascita e sviluppo di Messina”.

I tratti che apriranno

Ma quali sono questi tratti che apriranno il 12 febbraio? Il primo è quello tra via Santa Cecilia e viale Europa, il secondo tra via Salandra e Maregrosso.

Per completare il tratto tra via Santa Cecilia e Gazzi, allora, mancano altre due connessioni: la prima è quella tra viale Europa e via Salandra, lì dove c’era la Rifotras. “E’ stata affidata la gara per la bonifica e poi si potranno realizzare i circa 100 metri di strada che mancano – spiega il direttore dei lavori, l’ing. Antonio Rizzo -, stimiamo che ci vorranno circa due mesi per poter aprire al transito anche quel tratto”. La seconda, invece, è quella tra via Maregrosso e via Acireale, in corrispondenza della sede Atm. “Restano piccoli lavori da fare – dice Rizzo -, lì ipotizziamo si possa aprire tra un mese, a fine febbraio”.

E’ il punto per il quale l’assessore Mondello spera di fare prima, già per il 12 febbraio: “Apriremo due barra tre tratti” – dice – e il “barra tre” è riferito proprio al passaggio da Maregrosso a Gazzi. “Non so se riusciranno a completare, non ci sono grosse cose da fare, confido nell’impresa”.

Ponte Rfi di Santa Cecilia e Cavalcavia

Bisognerà attendere fine marzo, insomma, come avevamo già anticipato qui, per vedere completo il tratto tra via Santa Cecilia e Gazzi. Molto di più, invece, per il tratto dal cavalcavia sul Portalegni fino al ponte Rfi di Santa Cecilia. “Un anno” – ha ipotizzato il sindaco De Luca; “speriamo un poco prima” – ha aggiunto Mondello.

Sul ponte ferroviario di Santa Cecilia si dovrà attendere la fine dei lavori in corso da parte di Rfi. Il cavalcavia alla base di via Tommaso Cannizzaro, invece, sarà demolito e ricostruito.

5 commenti

  1. Vuoi vedere che dopo anni e anni di lavoro, e impegni assunti da quelli che c’erano prima… per la via Don Blasco dobbiamo dire grazie a questi “signori”!!!!!
    Il vento ci vuole, ma, non per spegnere le candele…..

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  2. Una città che cambia volto dopo tanti anni di chiacchiere e pochi fatti . Una nota dolente , secondo me , è quella di non avere previsto una pista ciclabile lato monte o lato mare al posto dell’aiuola visti gli spazi . Perchè non è stata fatta ,invece di parlare di progetti strampalati come quella di farla in Via La Farina ? A proposito di pista ciclabile , quando vi deciderete a eliminare quell’inutile e pericolosa pseudo pista ciclabile di Via Cesare Battisti e Corso Cavour ?

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  3. Giovanni ultimo arrivato 27 Gennaio 2022 14:51

    Ore 14.46 e ancora nessun commento. Ma la città non era rimasta tale e quale a prima dell’avvento di questa amministrazione? Sicuramente progetto precedente ma senza la caparbietà di Mondello ancora saremmo al punto zero.

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    1. Ore 16,38 ecco il mio commento…..non perdete TEMPO e cercate di accelerare perché ve lo ordina il SINDACO che gli SERVE questa apertura per l’INAUGURAZIONE prima delle sue dimissioni 🤔 per potergli dire FINALMENTE BRAVO, ANZI BRAVISSIMO ,quasi quasi DIREI ECCELLENTE…… GLIELO DOBBIAMO……😏….non sia MAI che passiamo pure per INGRATI 😳…..io sarò la PRIMA a dirlo😁ma SOLTANTO se COMPLETERÀ TUTTI I LAVORI SENZA SE E SENZA MA 😏 perché le opere lasciate a metà per me non SONO da BRAVO, BRAVISSIMO ed ECCELLENTE ma da MEDIOCRE, SCARSO e MOLTO SCARSO😏

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    2. Merito a chi ha terminato i lavori, ma progetto e finanziamento e realizzazione non sono cose che si sarebbero potute fare in un solo mandato.
      Non c’è bisogno credo di sminuire il lavoro degli altri per riconoscere i meriti di Mondello che credo siano indiscutibili e non solo per via don Blasco.

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