MESSINA – Per evitare gli “scempi” dello scorso anno, l’amministrazione comunale, i vigili del fuoco e il corpo forestale chiedono alla città maggiore attenzione e comportamenti corretti, per la salvaguardia di tutti. Parte, in anticipo, la campagna antincendio, presentata a Palazzo Zanca dal sindaco Federico Basile e dall’assessore Massimiliano Minutoli, con tutti gli enti coinvolti a fianco. Presenti anche le Municipalità e le associazioni di volontariato. Il succo dell’ordinanza è niente più fuochi sui colli dal 15 maggio e fino a fine ottobre, con un servizio di pattugliamento costante volto a contrastare qualsiasi attività dei “piromani”.
“L’anno scorso abbiamo vissuto un’annata particolare – dice il sindaco Federico Basile -. Ogni anno diciamo di difendere il territorio ed evitare questi disastri, per questo nasce la campagna di prevenzione con cui vogliamo spiegare quali siano i comportamenti da evitare. Queste norme servono anche a capire cosa si deve fare in questi casi”.
“Quest’anno – aggiunge l’assessore Massimo Minutoli – anche la Regione ha chiesto di anticipare i tempi e noi come amministrazione comunale avevamo già predisposto l’ordinanza, per consentire a tutte le istituzioni coinvolte di potersi muovere in anticipo. Abbiamo avviato una serie di verifiche per tempo, per evitare il peggio dopo. Ma serve una sinergia con il territorio, perché tutti siamo sentinelle e dobbiamo tutelare la città con i comportamenti giusti, per supportare la forestale o i vigili del fuoco. È ancora in corso la possibilità di poter presentare la domanda di ristoro per chi ha avuto danni nell’estate 2023, privati o attività. Il richiamo quest’anno è di essere efficaci e attenti a ciò che succede, per evitare gli scempi dello scorso anno. Dobbiamo lottare contro questa classe di piromani che ancora oggi si aggira nella nostra terra”.
Il monito del dirigente della Protezione Civile di Messina, Bruno Manfrè: “Anche quest’anno parteciperemo in collaborazione con la forestale e i vigili del fuoco, pattugliando il territorio in maniera non prevedibile”; e quello del neo comandante della Polizia Municipale, Giovanni Giardina: “Ci sono sanzioni amministrative pesanti ma anche penali, sono reati per i quali si va in carcere”.
Nell’ordinanza, anche il divieto di lasciare rifiuti o accendere fuochi e fornelli in prossimità di boschi, terreni incolto o terreni agricoli dal 15 maggio al 31 ottobre. Restano i classici numeri di telefono da chiamare: il 112 per le emergenze, il 1515 per la forestale, il 115 per i vigili del fuoco. E ancora lo 090.771000 per la polizia municipale e lo 090.22866 per il servizio di protezione civile.