Soni grandi numeri quelli dell’edizione 2024 della Vara dell’Assunta a Messina, diffusi con orgoglio dall’amministrazione di Federico Basile, che rivendica l’impegno a supporto della riuscita della festa più attesa da tutti i messinesi.
Di seguito i numeri: 8 tonnellate il peso della Vara, la cui altezza è di 16.50 metri; corde per 250 metri, 1.300 tiratori, 60 timonieri, 30 vogatori, nelle strade 150.000 voci al grido di W MARIA e migliaia di mani per ogni applauso ad ogni strappo e fermata.
L’edizione di quest’anno è stata dedicata a Giovanni Arigò, morto nell’esplosione della sua azienda, tra i principali fornitori degli spettacoli pirotecnici a suggello della Vara.
500 colpi, 1.000 spari aerei e 200.000 bigliettini alla partenza in piazza Castronovo, 150 colpi aerei, 750 fuochi multicolore, dalla terrazza del Comune 1.000 spari aerei in direzione della Madonnina del Porto di Messina.
Forze dell’ordine: 80 uomini (Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza), diretti da 4 funzionari, servizi e ordine di sicurezza pubblica disposti con ordinanza del Questore.
15 pattuglie e 87 unità di personale (dedicato solamente alla Vara, altre pattuglie hanno svolto pronto intervento, rilevamento sinistri e controllo fuochi, di cui per la viabilità 46 unità (3 commissari, 2 coordinatori, ispettori assistenti e agenti) distribuiti in 22 pattuglie (auto e moto); staffetta 8 motociclisti (scorta e anticipo delle corde), servizio corde 8 unità, servizio di supporto radio e auto 3 unità, grande uniforme 7 unità, rispetto ordinanza 4 unità (2 pattuglie per divieto di sosta e rimozioni), servizio annonario 9 unità (di cui 1 commissario).
La crisi idrica non ha fermato l’edizione 2024 della Vara. 4 autobotti, 9 ambulanze, 5 squadre di personale sanitario appiedato, 3 medici, 4 Associazioni Odv in ambito sanitario con 45 volontari, 10 Associazioni ODV di volontariato protezione civile con 80 volontari, 4 personale del servizio di Protezione civile con furgone telonato per trasporto bottigliette acqua; 5 pedane di bottigliette di acqua; 7.500 bottigliette distribuite dal Nucleo Diocesano di protezione civile con 2 furgoni e dall’Associazione Europea con 1 furgone; 2 Jeep della Città metropolitana e 20 operatori di Messinaservizi Bene Comune con spazzatrici e mezzi per ripulire piazze e strade.