Ecco la prima vettura rinnovata del tram, rientrata a Messina dopo i lavori nelle officine di Cancello ed Arnone (Caserta). La nuova livrea grafica è dedicata alla città di Messina, stamani a piazza Cairoli il giro inaugurale.
Saranno riqualificate tutt’e quindici le vetture originarie, che a scaglioni torneranno in città e andranno a rivoluzionare il trasporto su rotaia a Messina. Dopo anni di abbandono e incuria, dal 2022 i tram torneranno a essere finalmente il modo più agevole per spostarsi nel centro cittadino.
“Il nuovo tram – ha evidenziato il presidente di Atm, Giuseppe Campagna – non è soltanto piacente ma anche totalmente nuovo nella parte meccanica. Dopo anni di abbandono e di vetture cannibalizzate adesso finalmente inizieremo gradualmente a riavere un servizio tramviario degno di questo nome che porterà ad un altro livello il trasporto pubblico urbano soprattutto nel centro città. Questo è solo il primo di 15 tram che verranno completamente rinnovati nel corso dei prossimi mesi ed entro il 2023 si avrà una completa rivoluzione del sistema di trasporto su rotaia. I lavori sono stati finanziati grazie ai Fondi Fsc «Cura del Ferro» per un totale di 6 milioni 790mila euro. La rivoluzione si completerà – ha concluso Campagna – nel 2025 con i lavori previsti per il riammodernamento della rete per una migliore integrazione con il tessuto urbano ed un investimento complessivo di quasi 30 milioni di euro”.