Progetto definitivo approvato ma manca il parere della Soprintendenza del Mare. Ieri la deputata regionale Elvira Amata ha annunciato l’avvio imminente dei lavori anti erosione costiera ma i rappresentanti del Comitato “Salviamo Galati Marina” sono preoccupati per la mancanza dell’ultimo parere.
“Non è la prima volta – dicono – che, dopo i trionfali annunci di qualche esponente delle istituzioni, ci si è dovuti scontrare con la triste e amara verità della mancanza di questo o quel documento, della carenza di certe procedure o dell’inerzia di qualcuno che aveva la responsabilità di fare e invece non adempiva ai suoi doveri”.
Non solo messa in sicurezza, gli abitanti chiedono anche ristori per i danni economici e sociali subiti. “Cosa pensano di fare le istituzioni per risarcire o far tornare allo stato originale le abitazioni e le proprietà danneggiate? Cosa pensano di fare le istituzioni per compensare le attività commerciali per quanto perso in questi anni? Quali opere compensative pensano di realizzare dopo aver lasciato distruggere un importantissimo campo da gioco comunale, una piazzetta ed una vasta area verde importantissima per la vita sociale della zona? Quando verrà istituito un tavolo di confronto ufficiale, come da noi richiesto, per coinvolgere le parti sociali nelle scelte che avranno una ricaduta di grande impatto per il futuro di questo territorio? Non condividendo la politica degli annunci, esortiamo le istituzioni a passare al più presto dalle parole ai fatti, il mare avanza e non attende”.