Un gruppo di circa 40 volontari, in occasione della Festa dell’albero 2021, ha piantumato e disseminato qualche migliaio di ghiande di quercia da sughero lungo il sentiero che da Portella Castanea conduce a Monte Ciccia e lungo l’antica trazzera che conduce al Pisciotto, zone devastate periodicamente dagli incendi.
“Con una aspettativa di successo dell’1%, come ci dicono gli esperti, ci auguriamo di aver contribuito almeno con alcune decine di alberelli alla riforestazione del pianeta – dicono gli organizzatori -. L’esperienza è facilmente replicabile da tutti i cittadini che vogliano contribuire alla lotta al cambiamentoclimatico”.
All’iniziativa hanno aderito l’Ufficio diocesano per i problemi sociali e il lavoro, i circoli Legambiente Messina e Legambiente dei Peloritani, l’associazione Camminare i Peloritani, la coop. Valli Basiliane, l’Agesci Zona dello Stretto, il Cngei Messina, il Masci Messina, l’associazione Katalos, il circolo Laudato Si’ Messina-Calvaruso e l’associazione Educare nel Bosco, nell’ambito del coordinamento “Colli S.Rizzo”.