MESSINA – Dopo settimane di silenzio e mesi di continui rinvii sembra che qualcosa si muova in casa Acr Messina. Non parliamo più di campo o di mercato ma a livello societario con la notizia di un preliminare di vendita firmato tra Pietro Sciotto e la società lussemburghese Aad Invest Group.
Nel tardo pomeriggio di ieri uomini della società sono stati visti lasciare uno studio notarile in centro città. L’intesa dovrebbe essere concretizzata nei prossimi giorni.
Il presidente Pietro Sciotto mai come quest’anno è stato accerchiato e buona parte delle colpe sono sue. Nessuno ha mai messo in dubbio che tenesse al Messina quando l’ha preso, ma negli ultimi anni troppe scelte sbagliate a cavallo tra una stagione e un’altra e troppe promesse di cessione alla fine mai con la reale intenzione di farlo.
Ad inizio di quest’anno all’ennesima presa di tempo che si è protratta poi di mese in mese con i closing annunciati che si allungavano esponenzialmente, si è aggiunta anche la protesta dei tifosi organizzati che hanno fin qui disertato sempre le partite in casa.
«L’Acr Messina comunica che, in data 21 novembre 2024, alla presenza del presidente Pietro Sciotto e dei vertici della società lussemburghese “AAD Invest Group”, Doudo Cisse e Alexandre Chateaux, presso lo studio del notaio Silverio Magno di Messina, è stato siglato il preliminare di vendita del pacchetto di maggioranza del club.
La società “AAD Invest Group”, fiduciaria del Fondo lussemburghese-americano rileverà l’80% delle quote. Le complesse fasi, propedeutiche all’acquisizione del club, sono seguite dal dottor Francesco La Fauci, dello studio commerciale “La Fauci&Partners”, con sede a Milano e Messina, cui si è affidato il Fondo».