Le pagelle. Foresta trottolino e assist man, manca l’acuto di Pozzebon

BERARDI 6,5: Risponde sempre presente, persino su Tiscione che tira da due passi, su Albadoro era impossibile anche un miracolo. E’ l’ennesima prestazione positiva consecutiva.

PALUMBO 6,5: Al 26’ anticipo decisivo su Calderini, al 38’ un’incursione da mezz’ala, fermata solo dal fallo di Fissore, che si becca il giallo. Una buona partita, peccato non arrivi a chiudere su Albadoro che realizza il pari ma, nell’occasione, le colpe principali non sono certo le sue.

REA 5,5: Vero è che il rigore lascia più di qualche dubbio ma è altrettanto vero che si era fatto superare da Calderini. Nei 50 minuti in cui è in campo non soffre particolarmente ma non è neanche sicuro. Non stava bene fisicamente.

BRUNO 6: Niente errori e per un difensore è la nota di merito più importante. Non compie interventi decisivi ma neppure va in affanno. Gioca da titolare da diverse domeniche, complici gli infortuni dei compagni, e acquista sicurezza.

DE VITO 6: Nel primo tempo Tiscione va al tiro tante volte dal suo lato, ma sempre in condizioni precarie. Dopo l’espulsione di Rea e il passaggio al 3-4-2 è il suo momento migliore perché spinge sulla fascia e va anche vicino al gol.

FORESTA 6,5: Solita velocità e incursioni da mezz’ala che mettono in difficoltà gli avversari, utile anche in fase di interdizione. Peccato che il tiro non sia il suo forte, come ad esempio dopo la triangolazione con Pozzebon. Suo l’assist per Capua.

RICOZZI 6: Meglio in questo ruolo che da mezz’ala, non eccelle ma a volte è prezioso. Come quando al 57’ toglie la palla dai piedi di D’Agostino o quando serve l’assist a De Vito, il cui tiro viene respinto da Baiocco. Poi lui sballa la conclusione ed esce stremato poco dopo. DAL 67’ CAPUA 6,5: Gol dopo cinque minuti dall’ingresso. Finalmente nel vivo della gara dopo una serie di prestazioni anonime. Magari gli è utile anche per il morale e può trovare più spazio data l’ormai lunga assenza di Mancini.

GRIFONI 6: E’ un vero e proprio jolly e garantisce il suo apporto sia a centrocampo, con alcune buone ripartenze, sia, nella ripresa, da esterno difensivo. Però, liscio di Maccarrone a parte, le colpe sull’1-1 sono sue, che lascia solissimo Tiscione. DALL'80' SAITTA SENZA VOTO

MILINKOVIC 6: Più appariscente rispetto ad altre occasioni ma non sempre nel bene. Al 22’ spreca con un tiro alto in area, a fine primo tempo sbaglia due assist, al 61’ il suo colpo di testa viene alzato in angolo da Baiocco.

POZZEBON 5,5: Non è un periodo per il bomber che, da un po’, bomber non è. Un colpo di testa respinto da Baiocco, una punizione battuta malissimo e, soprattutto, un altro colpo di testa clamorosamente fuori da due passi.

FERRI 5,5: La stessa prestazione di sempre, prezioso in fase di ripiegamento ma mai pericoloso in fase offensiva. Va al tiro solo una volta, dopo un buon dribbling, ma è debole. DAL 58’ MACCARRONE 5,5: Il terreno di gioco lo tradisce anche se, con un po’ più di attenzione, forse poteva evitare lo svarione. Poco altro da segnalare, anche perché quest’errore è decisivo in negativo.

ALL. LUCARELLI 6: E’ sfortunato perché il suo Messina meritava almeno una vittoria al posto di uno dei cinque pareggi consecutivi. Neppure stavolta è quella buona ma gli si può rimproverare davvero poco. Forse l’avvio un po’ timoroso ma poi la squadre cresce e dà il meglio di sé in 10, quando azzecca la mossa di passare al 3-4-2 e mette in difficoltà gli avversari tanto da arrivare al vantaggio. La vittoria sfuma solo per un episodio.