MESSINA – Un Ferragosto non particolarmente sereno, quello politicamente vissuto da Francesco Greco. L’attivista del meetup Grilli dello Stretto, già candidato alla presidenza della I Municipalità durante la scorsa tornata elettorale, ha visto rifiutata la propria richiesta di candidatura alle primarie del Movimento 5 Stelle. “Ci risiamo – racconta Francesco Greco, spiegando cos’è successo la sera del 14 agosto – “dopo non essere stata accettata la mia richiesta di candidatura al Consiglio Nazionale del Movimento 5 Stelle, mi è giunta la consueta fredda e telegrafica risposta di un non meglio specificato staff che ha ritenuto non ammissibile la mia candidatura alle primarie del MoVimento 5 Stelle.
“Pertanto ho deciso di scrivere direttamente al Rappresentante Legale – prosegue – nella speranza che sia Giuseppe Conte in persona a prendere in mano la situazione e decidere delle sorti della mia candidatura, in rappresentanza di tutti quei giovani che ancora credono nell’utopia del progetto politico del M5S, del suo programma, del suo leader, impegnandosi giornalmente e nelle elezioni amministrative, ed a essere cittadini attivi, incensurati e concreti sognatori”.
Evidenzia Greco: “Chiedo al leader del M5S di dare speranza a tutte le giovani generazioni, coinvolgendole sul serio nel rinnovato Progetto Politico a firma Giuseppe Conte. Non si possono tradire le aspettative e le speranze di quei giovani a cui sempre più viene sottratto il futuro. Come si può chiedere ai giovani e alle giovani, agli studenti e alle studentesse, a chi è rimasto imbrigliato nella ragnatela dei neet di credere alla nostra missione, se poi queste generazioni non si vedono direttamente coinvolte, protagoniste e rappresentate? Oppure i giovani sono solo buoni ad essere considerati riempi lista e carne da macello da utilizzare solo nelle elezioni amministrative?”
Greco ha scritto così una lettera in cui si evidenziano due richieste precise. Da una parte, chiede di reintegrare il proprio nome tra quelli in corsa alle primarie per la composizione delle liste in vista delle elezioni del 25 settembre. Dall’altra di controllare minuziosamente tutte le candidature per garantire la conformità di ogni documentazione. Ora attende risposta, con l’orologio a correre veloce verso la chiusura dei termini per la presentazione delle liste.