MESSINA – È stata presentata stamani a palazzo Zanca la III edizione di “Giochi senza Quartiere” (GSQ), manifestazione ideata dalla Giunta Basile nel 2022, con l’obiettivo di promuovere attraverso il gioco l’aggregazione e il senso di comunità, coinvolgendo bambini e giovani, tra gli 8 e i 35 anni di età, favorendo al contempo la valorizzazione dei luoghi e degli spazi urbani. All’incontro con la stampa, presente il sindaco Federico Basile, hanno preso parte l’assessora Liana Cannata, l’assessore Massimiliano Minutoli, la Presidente dell’Azienda Speciale Messina Social City Valeria Asquini e i presidenti e consiglieri delle sei Municipalità cittadine.
“Giochi senza quartiere è un progetto che coinvolge i quartieri ma soprattutto è rivolto e per i cittadini residenti nei singoli quartieri sia che partecipano attivamente alle attività sia in veste di spettatori”, ha sottolineato il sindaco Federico Basile. “Ho presenziato a tutte le edizioni e anche a questa non verrà meno la mia presenza per manifestare il mio impegno, che è parte del programma elettorale di partire proprio dalle singole realtà circoscrizionali, per operare in sinergia con l’amministrazione centrale al fine di garantire, non soltanto per Giochi senza Quartiere, attività e iniziative che riguardano tutti per creare un sistema di comunità e per fare incontrare le persone che vivono nello stesso territorio”.
L’assessore Minutoli che per delega ai Rapporti con le Municipalità ha ringraziato i rappresentanti delle sei Municipalità per il supporto dato all’allestimento della manifestazione “finalizzata – ha detto Minutoli – ad offrire momenti di unione per l’intera cittadinanza attraverso attività ludico e sportive. Siamo in corsa per perfezionare al meglio l’organizzazione per la buona riuscita dell’evento”. I dettagli e le modalità di partecipazione all’evento sono stati invece illustrati dall’assessora Cannata richiamando il disciplinare di “Giochi senza Quartiere” e il modulo d’iscrizione disponibili sul portale YoungMe. “Una iniziativa di tutta la città e per la città che vede coinvolti l’amministrazione comunale con le sei municipalità e la Messina Social City, ideata e pensata non soltanto per la fascia di età compresa tra gli otto e i 35 anni, ma per tutte le fasce di età che potranno godere di momenti di svago anche ammirando giochi innovativi e spettacolari. A tal fine – ha annunciato la Cannata – la presenza per questa edizione di gonfiabili che offriranno alle famiglie la possibilità di far divertire e giocare anche i più piccini. Questo è il senso della manifestazione di creare aggregazione e inclusione sociale per tutte le età, all’insegna del divertimento per favorire lo sviluppo del senso di appartenenza al proprio territorio di residenza e al tempo stesso per valorizzare siti e luoghi delle sei municipalità cittadine”.
Tra i vari luoghi individuati, la fase finale si terrà invece nel polmone verde più significativo della Città, villa Dante, gestita dalla Messina Social City, aspetto sul quale è intervenuta la presidente Asquini evidenziando che: “Giochi senza quartiere si inserisce perfettamente nel progetto WAY, un’iniziativa che pone al centro la valorizzazione della territorialità e la riscoperta degli spazi pubblici come luoghi di aggregazione e crescita collettiva. Questo progetto si propone di creare occasioni di incontro, partecipazione e confronto tra i cittadini, promuovendo il senso di appartenenza e la condivisione attiva degli spazi comuni. In quest’ottica si inserisce anche Giochi senza quartiere in quanto contribuisce non solo a rafforzare il legame sociale all’interno delle comunità, ma anche a trasmettere valori educativi fondamentali, come il rispetto reciproco, la cooperazione e l’inclusione. In questo modo, si stimola uno sviluppo sano e armonioso, coinvolgendo sia giovani che adulti in un processo di crescita culturale e civica che parte dal territorio stesso”. A concludere i rappresentanti delle Municipalità intervenuti, per la prima il vicepresidente vicario Domenico Cassisi; per la seconda il consigliere Salvatore Lanfranchi; per la terza il presidente Alessandro Cacciotto; per la quarta il presidente Matteo Grasso; per la quinta il presidente Raffaele Verso; per la sesta il consigliere Massimo Costanzo, hanno espresso all’unisono il loro compiacimento per la manifestazione rivolgendo un plauso all’amministrazione comunale per l’impegno manifestato a coinvolgere le sei realtà territoriali periferiche e centrali, in un progetto mirato a favorire l’integrazione e che pone l’accento soprattutto sui giovani per far riscoprire loro il valore dell’amicizia, dello stare insieme per riappropriarsi delle proprie piazze e dei luoghi nei quartieri dove risiedono, oltre a rendere partecipe l’intera comunità residente nei singoli quartieri.
“Giochi senza Quartiere” (GSQ) prenderà il via a partire da sabato 12 ottobre, con inizio alle ore 10, nella IV Municipalità presso Piazza Lo Sardo, conosciuta come Piazza del Popolo, e proseguirà secondo il seguente calendario:
Le discipline previste per le due fasi, quella di qualificazione, Allineati!, Acchiappa la Talpa, Corsa dei bruchi, Lancio ad anelli, Passa il disco, Porta da calcio, Scivola, scivola, Surf meccanico, Tiro al bersaglio, Trottola; mentre per fase finale, oltre ai giochi già indicati, sono previsti il Dunk Tank e il Toro meccanico.
La squadra che totalizzerà il punteggio più alto rappresenterà la Municipalità di appartenenza nella fase finale, che si terrà a Villa Dante, sabato 26 ottobre a partire dalle ore 16. Alla Municipalità vincitrice sarà consegnato il trofeo, da esporre nella propria sede istituzionale fino al giorno dell’inizio dell’edizione successiva. Lo scorso anno, la manifestazione è stata vinta dalla III Municipalità.
Il disciplinare di “Giochi senza Quartiere”, il modulo d’iscrizione ed eventuali avvisi sono disponibili in un’apposita sezione sul portale YoungMe. L’iscrizione dovrà avvenire entro e non oltre il 9 ottobre prossimo.