Messina, i bus notturni intrappolati dalle auto in sosta

Succede a Torre Faro e a denunciarlo sono Ugl Trasporti e Filt Cgil: gli shuttle notturni restano frequentemente bloccati a causa delle auto parcheggiate in modo irregolare a Torre Bianca, creando seri intralci al passaggio e causando ritardi significativi. Una situazione che, oltre a creare disagi ai residenti della località balneare messinese, mette a repentaglio la reputazione del servizio fiore all’occhiello di Atm, che proprio recentemente ha celebrato i 4 anni di guida Campagna con l’annuncio di nuovi bus in arrivo.

Lotta alla sosta selvaggia

Per questo i sindacati chiedono l’intervento della Polizia Municipale e suggeriscono dei correttivi al sistema di regolamentazione del traffico nella zona.

I bus intrappolati nel circuito di Torre Faro

La situazione si aggrava intorno alle ore 2:30, quando termina il divieto di transito legato all’isola pedonale all’interno di Torre Faro e transitano gli shuttle nel Circuito, spiegano le sigle dei lavoratori del comparto trasporti. Gli autisti sono costretti ad attendere a lungo che i proprietari delle auto rimuovano i veicoli, non riuscendo così a garantire un adeguato servizio all’utenza.

I correttivi proposti

Nella nota firmata di Massimo Parisi della segreteria Filt Cgil e del segretario provinciale di Ugl Auto Ferro Giuseppe Giallanza, i sindacati suggeriscono dei correttivi. La nota congiunta è stata inviata all’Atm, all’assessore alla mobilità e alla polizia municipale

Ecco le proposte:

1. Regolamentazione del Passaggio: Chiediamo all’assessore alla mobilità di istituire un
   divieto di sosta su un lato della corsia per facilitare il passaggio degli shuttle, o in alternativa
   di creare un sistema di parcheggio che non crei problemi al transito dei bus. Questa misura
   permetterebbe un flusso di traffico più scorrevole e ridurrebbe i ritardi legati a questa
   problematica.
2. Evitare il Passaggio dei Bus: Chiediamo all’azienda di evitare il passaggio dei bus all’interno
   di questa tratta fino a quando il problema non sarà risolto. Continuare a utilizzare questo
   percorso senza apportare modifiche strutturali e regolamentari è insostenibile e inefficace.