MESSINA – I volontari di “Fare Verde” censiranno, dopo averli raccolti, i rifiuti presenti sul litorale, ora abbandonato e lontano dall’attenzione di mass media, di molte Amministrazioni locali e, forse, di qualche ambientalista estivo.
Domenica 6 febbraio 2022, dalle ore 10 alle 13, appuntamento sulla spiaggia di Torre Faro a Capo Peloro. Chiunque voglia partecipare alla giornata di pulizia, può contattare Fare Verde al numero 347 4946235 o inviare una mail all’indirizzo fareverdemessina@tiscali.it. Ai partecipanti saranno consegnati guanti e sacchi e sarà garantito il rigoroso rispetto della normativa anti covid19.
Quella di Fare Verde non sarà una pulizia per preparare il litorale all’arrivo dei bagnanti, ma per ricordare che il mare e le spiagge non esistono solo con l’arrivo della stagione balneare e subiscono l’inquinamento dell’uomo per 12 mesi l’anno, dovuto principalmente a cattivi comportamenti tesi a lasciare rifiuti sulla battigia o ad eliminarli gettandoli nelle fogne.
Proprio per questo la pulizia della spiaggia si terrà il 6 febbraio durante la XXXI edizione de “Il Mare d’Inverno”, con il Patrocinio della Commissione UE – Rappresentanza per l’Italia e il Ministero della Transizione Ecologica. Questo per dimostrare che sulle spiagge si trova di tutto ed è dovere dei cittadini e delle pubbliche amministrazioni cooperare per tenerle pulite sempre, anche in inverno.
Fare Verde continua a denunciare anche il grave fenomeno dell’erosione che colpisce le nostre coste e il grave inquinamento del mare provocato dalla plastica, materiale di cui possiamo fare a meno facilitando l’utilizzo del vuoto a rendere per i contenitori.
«Come denunciamo da 31 anni – scrive Fare Verde -, la plastica non è biodegradabile, ma inquinante e, “sbriciolandosi”, entra anche nella catena alimentare giungendo nei nostri alimenti ed è difficile da riciclare a causa dell’elevato numero di differenti polimeri utilizzati».
L’iniziativa di Fare Verde ha l’obiettivo di riportare al centro del dibattito sociale e politico la necessità di ridurre a monte la quantità di rifiuti che produciamo, riciclarli e recuperarli il più possibile. I volontari di Fare Verde che puliranno le spiagge coglieranno l’occasione per fare anche un censimento dei rifiuti raccolti. Una specie di “hit – parade” dove saranno elencati i tipi e le quantità di immondizia raccolta.