MESSINA – Imperdibile concerto questa sera, domenica 3 aprile 2022, ore 18, al Palacultura Antonello con Emmanuel Pahud & l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Corelli” diretta da Bruno Cinquegrani. Il concerto, con in programma musiche di Schubert, Poulenc, Mozart, Chaminade, è inserito nella 101ª stagione della Filarmonica Laudamo di Messina.
Un grande evento che vede protagonista Pahud, solista straordinario, per la prima volta a Messina, e che rinsalda ancor di più la già intensa collaborazione tra la Filarmonica Laudamo e l’Orchestra Sinfonica del “Corelli” diretta da Bruno Cinquegrani, bacchetta di fama internazionale e apprezzatissimo docente.
Emmanuel Pahud è un flautista, fra i più importanti musicisti contemporanei, diventato a soli ventidue anni 1° flauto solista dei Berliner Philharmoniker, è stato insignito nel 1998 della Victoire de la Musique Classique come solista strumentale dell’anno. Collabora regolarmente con i più importanti festival e con le maggiori orchestre del mondo (fra cui la London Symphony Orchestra, l’Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese) e con i più grandi musicisti nei contesti più prestigiosi.
Molto attivo nella musica da camera, suona regolarmente con i pianisti Eric Le Sage, Alessio Bax, Yefim Bronfman, Hélène Grimaud, Stephen Kovacevich e con il jazzista Jacky Terrasson. Caratteristica di Pahud è la sua enorme flessibilità per tutti i linguaggi musicali, anche contemporanei, sicché il suo contributo ha certamente ampliato il repertorio flautistico, arricchendolo anche di numerose composizioni a lui dedicate.
Dal 1996 è artista esclusivo EMI/Warner Classics, una collaborazione che si sta rivelando come il più significativo contributo alla musica per flauto finora registrata. 40 dischi, unanimemente acclamati dalla critica e premiati con i principali riconoscimenti discografici. Nel 2009 ha ricevuto il titolo di Chevalier dans l’Ordre des Arts et des Lettres per il suo contributo al mondo musicale; è HonRAM della Royal Academy of Music e ambasciatore Unicef.
Ha studiato pianoforte e composizione a Napoli e direzione d’orchestra a Mannheim, perfezionandosi negli USA. Già direttore associato della Los Angeles Opera e dell’Orchestra Sinfonica della Crimea, collabora con l’Orchestra Nazionale della Polonia, i Belgrade Philharmonic e l’Orchestra Nazionale Ucraina. Ha esordito operisticamente al San Carlo di Napoli e ha diretto produzioni liriche a Londra, Parigi, Helsinki, Seattle, Aspen, Tokyo, Bologna, Bergamo, Palermo, Sassari. Ha collaborato con solisti come Placido Domingo, Thomas Allen, Mariella Devia, Ruggero Raimondi, e registi come Woody Allen. Ha collaborato con i direttori Renato Palumbo, Maurizio Benini, Muhai Tang e con David Parry al Garsington Festival. Dal 2007 collabora con James Conlon. Nel 2012 è stato invitato dal Domingo-Thornton Young Artist Program all’Opera di Los Angeles per tenere seminari sull’interpretazione del repertorio italiano. Ha inciso in CD e DVD il Marin Faliero di Donizetti.
Costituita da docenti, allievi e tirocinanti del Conservatorio, ha moltiplicato nel tempo le esibizioni, il repertorio e la ricerca. Fra le tante esibizioni – dal Festival del Cinema di Taormina alla Notte della Musica – che hanno visto protagonista la formazione orchestrale del Conservatorio messinese, è stata diretta da Ennio Morricone al Teatro Antico di Taormina, in occasione di un omaggio al regista Giuseppe Tornatore, e ha collaborato con alcuni fra i protagonisti della musica del nostro tempo, come Franco Mezzena, Stefan Milenkovich, Michele Campanella, Bruno Schneider ,Calogero Palermo e Francesco Libetta.