Il progetto ha avuto il via libera e le risorse del Ministero per due annualità, consentendo una boccata d’ossigeno ad un settore con gravi carenze d’organico, il corpo di Polizia municipale. Si tratta di assunzioni a tempo determinato ma se non altro è una prima risposta. Il sindaco annuncia quindi che nelle prossime settimane pubblicherà il bando per l’assunzione di 28 vigili urbani a tempo determinato (per due anni). Le assunzioni sono state finanziate dal Ministero degli Interno per una cifra di 1 milione l’anno, attingendo ad un apposito fondo nazionale istituito nel 2018 per la sicurezza nelle città.
Oggi quindi la nota ufficiale della Prefettura al sindaco di Messina con la lieta novella in riferimento alle istanze presentate il 15 febbraio e l’8 marzo dal Comune per chiedere l’accesso al fondo per le annualità 2019/2020: “Si comunica che il Ministero dell’Interno ha approvato il finanziamento del progetti presentati per l’anno 2019 per una spesa di € 938.700,00. Il contributo sarà erogato a seguito dell’ assunzione a tempo determinato nel personale della Polizia Locale e previa presentazione delia documentazione giustificativa per ilpotenziamento tecnologico della sala operativa della Polizia Municipale“
Sarà la Prefettura ad erogare le somme accreditate dal Ministero dell’Interno.
Il Fondo nazionale prevede una dotazione complessiva di 30 milioni per il 2019 e 20 per il 2020 destinata alla sicurezza urbana nei Comuni d’Italia.
Soddisfatto De Luca che scrive: “Concorso per 28 vigili urbani START! Abbiamo avuto un finanziamento dal Ministero degli Interni di circa 2 milioni di euro (circa un milione per annualità) per assumere 28 vigili urbani a tempo determinato per due anni.
Ringrazio la Prefettura di Messina nella persona di sua Eccellenza il Prefetto per averci dato questa possibilità.Tra qualche settimana sarà pubblicato il bando sul sito istituzionale del comune di Messina”.
Una boccata d’ossigeno per due anni per un settore che ha visto l’ultimo concorso a tempo indeterminato risalire a circa 30 anni fa, amministrazione Buzzanca.
R.Br.